WRC | Rally Svezia, day-3: Rovanpera padrone delle nevi. Nuovo ritiro per Evans
Kalle Rovanpera regala a Toyota il primo acuto con le nuove 'Rally1' al termine del day-3 del Rally di Svezia, seconda prova del FIA World Rally Championship. Il finnico ha amministrato la scena nelle ultime tre frazioni dopo un clamoroso errore da parte di Elfyn Evans nella SS14.
Secondo posto a 22 secondi di ritardo per il belga Thierry Neuville (Hyundai) davanti al finnico Esapekka Lappi (Toyota). I due hanno dato battaglia fino alla 'Power Stage', frazione conclusiva che ha premiato l'estone Ott Tanak (Hyundai).
Rally Svezia day-3: Rovanpera gestisce, Evans out
La prima Stage di giornata si è rivelata decisiva in ottica generale. Il gallese Elfyn Evans, chiamato a recuperare 8 secondi sul teammate Kalle Rovanpera dopo il day-2, ha sbagliato una curva verso sinistra, un errore fatale che ha messo fine all'avventura del #33 tra le nevi svedesi. Secondo ritiro consecutivo per il britannico di Toyota, assoluto favorito per ll titolo che sembrava poter impensierire il primato della stella finnica.
La SS15 non ha riservato soprese. Ott Tanak ha preceduto Lappi, all'attacco di Neuville per il secondo posto assoluto. Rovanpera non ha preso rischi come prevedibile, un fatto pronosticabile visto l'ampio scarto su Neuville (+24 secondi).
Il belga di Hyundai si è difeso nella SS16, prova vinta con 5 decimi di scarto su Lappi. La lotta per l'ultimo gradino del podio si è decisa solo nella 'Power Stage', mentre Rovanpera teneva il controllo delle operazioni con un considerevole gap sugli altri.
Neuville vs Lappi per il podio, Rovanpera primo in scioltezza
Terza affermazione in carriera, prima sulla neve, per Rovanpera. Il 21enne finnico conquista la leadership nel Mondiale con margine sulla concorrenza. Prima gioia per Toyota che si prende una bella rivincita dopo la sconfitta di Montecarlo di gennaio.
Thierry Neuville e Esapekka Lappi, finlandese chiamato a rimpiazzare il francese Sébastien Ogier, hanno dato battaglia fino alla fine per l'ultimo gradino del podio. Ad avere la meglio è stato il belga con 8.6 secondi di vantaggio.
Evento da dimenticare, invece, per Ford che ha faticato con le proprie 'Puma'. Montecarlo sembra già un lontano ricordo per la formazione inglese che spera presto di poter riaccogliere il transalpino Sébastien Loeb.
Prossimo appuntamento in Croazia ad aprile.
Luca Pellegrini