WorldSBK | Most, sorpresa Gardner: "Dobbiamo ancora lavorare"
Il rookie australiano Remy Gardner chiude la prima giornata di prove libere della WorldSBK in Repubblica Ceca all'Autodromo Most in seconda posizione. L'alfiere GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team ha dimostrato di poter andare forte sia sull'asciutto che sul bagnato.
Quinta posizione in FP1 per Gardner
Il campione del mondo 2021 della Moto2, figlio d'arte del grande Wayne (campione in 500 nel 1987), ha corso per la seconda volta sul circuito di Most e l'approccio non è stato assolutamente negativo, anzi. Il numero 87 ha chiuso la prima sessione di prove libere in quinta posizione, alle spalle del compagno di squadra svizzero Dominique Aegerter.
Seconda sessione asciutta, Gardner super secondo
Pomeriggio da sogno invece per l'australiano, che ha chiuso la seconda sessione di prove libere in seconda posizione. Una sessione caratterizzata dall'asfalto asciutto, a differenza di quella mattutina che si è svolta con le gomme da bagnato. Come detto seconda posizione per Gardner nel pomeriggio, davanti a lui di 12 millesimi solo il compagno di marca Toprak Razgatlioglu di Pata Yamaha Prometeon WorldSBK Team, con l'australiano che ha fatto però la differenza nel quarto settore.
Le parole di Gardner
“È stata una giornata un po’ complicata per via del meteo. Abbiamo iniziato la FP1 sul bagnato; le sensazioni sono state piuttosto buone e alla fine siamo riusciti a percorrere alcuni giri sull’asciutto. La FP2 è stata completamente sull’asciutto. Per me si tratta della seconda volta su questa pista ma la prima volta non me la ricordo bene dato che era stata nel 2016 in Moto2™ con Tasca Racing. Dobbiamo lavorare; non sono ancora del tutto a mio agio con la moto".
"Nei primi due run ho girato con una gomma usata in FP1. Per il terzo run abbiamo montato una gomma nuova. Poi abbiamo usato la SC2 all’anteriore, la gomma dura e per due giri è andata bene ma poi in curva 2 ho perso la moto all’anteriore e sono riuscito a non cadere. Da quel momento non ho avuto una gran confidenza con la gomma davanti. Dobbiamo migliorare il feeling all’anteriore e probabilmente utilizzeremo la SC1”.
Giacomo Da Rold