Il Mondiale WorldSBK fa tappa a Jerez e di conseguenza riparte il duello tra Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista. Sebbene lo spagnolo possiamo dire che abbia già il titolo in tasca, Toprak farà il possibile per mettergli i bastoni tra le ruote in un weekend che per il momento lo vede protagonista grazie al miglior tempo nelle FP2.

TOPRAK IN CIMA AL VENERDI 

Toprak Razgatlioglu inizia al meglio il weekend della WorldSBK a Jerez, siglando il miglior tempo del venerdì nelle FP2. Il turco ha infatti realizzato un ottimo 1:40.312 che lo vede in cima alla classifica con tre decimi di vantaggio su Bautista, oggi terzo. Nonostante sia stato un venerdì complicato, considerato la pioggia che si è abbattuta copiosamente sul circuito rendendo di fatto le FP1 inutili, Toprak è riuscito od ottenere un buon riferimento nella seconda sessione con pista asciutta in vista di domani.

Il pilota Yamaha ha dichiarato: “E’ stato un venerdì difficile considerato che nessuno ha girato in FP1, visto che le condizioni della pista erano strane. In FP2 hanno girato tutti e la sensazione è stata che ci fosse poco grip. Questo non è soltanto un mio problema, tutti i piloti hanno avuto la stessa sensazione. La mia moto è peggiore delle altre dato che avverto dello spinning, oltre a non avere grip e a non curvare. Ci sono però degli aspetti positivi. Spero che domani miglioreremo la moto. Mi serve un po’ più di grip per avere un buon passo. Ho fatto un bel tempo sul giro ma mi serve un passo migliore”.

Riguardo alla sua lotta con il rivale Bautista, Toprak ha invece dichiarato: “Alvaro su questa pista è molto forte e l’ho seguito per capire in quali zone la sua moto va più forte, come ad esempio in uscita di curva 5. Anche in uscita dall’ultima curva c’è un grosso gap. Dovrò provare a trovare una curva in cui prenderlo. Mi serve solo un buon setup dato che avverto tanto spinning. Sono ancora in lotta per la vittoria. Spero domani di avere delle sensazioni decisamente migliori con la moto e in primo luogo devo fare bene in Superpole e poi in gara. Spero di lottare come fatto a Portimao, poi inizierò a sentire meglio la moto ed a divertirmi. Sono concentrato e ho fame di vittoria”.

BAUTISTA TERZO CON CADUTA

Per Alvaro Bautista è stato invece un inizio di weekend della WorldSBK più complicato a Jerez. Lo spagnolo ha infatti ottenuto il terzo tempo di giornata ed è anche stato autore di una caduta in curva 6. Lo spagnolo del team Aruba.it Ducati rimane comunque il favorito anche considerato che gli mancano soltanto due punti per laurearsi per la seconda volta consecutiva Campione del Mondo della Superbike. Bautista potrebbe quindi celebrare la conquista del titolo davanti ai propri  tifosi, e potrebbe anche essere il primo spagnolo a vincere il Mondiale in casa, Toprak permettendo.

Al termine del venerdì di prove libere della WorldSBK a Jerez, Bautista ha dichiarato: “Oggi dobbiamo parlare di una mezza giornata. Stamattina la pista era troppo bagnata e non volevamo prenderci alcun rischio e abbiamo deciso di non uscire in pista. Oggi pomeriggio la pista era quasi asciutta, c’erano appena un paio di pozzanghere in alcune parti del circuito. In quelle zone ho provato a prestare tanta attenzione. Sono caduto in curva 6 dato che sono passato su una pozzanghera che non era facile da vedere. Onestamente non me lo aspettavo. Sembrava che in quella parte fosse del tutto asciutto. Fortunatamente non ci sono state conseguenze fisiche.”

Sulla conquista del titolo Bautista ha invece dichiarato: “Ogni giorno che mi diverto in moto è un gran giorno e oggi mi sono divertito. Per domani l’approccio sarà quello di conservare questo feeling e di lavorare bene e spero che la pista sia in condizioni migliori. Il circuito è davvero bello quando ci sono delle buone condizioni. Per domani non cambierà niente. Prima di tutto, proverò a tenermi alla larga da tutti quelli che dicono che domani vincerò. Sono il primo a essere consapevole di avere a disposizione un match point ma è meglio non pensarci. Proverò a stare rilassato, calmo e concentrato. Proverò a restare rilassato con la mia famiglia e i miei amici che sono qui. Proverò a dimenticarmi delle moto, parleremo di altro, scherzando e tenendoci occupati”.

Julian D’Agata