WEC | Alessandro Pier Guidi: "Lo shakedown dell'hypercar è stato perfetto"
Alessandro Pier Guidi è intervento ai microfoni di LiveGP.it durante la prima giornata d'azione del FIA World Endurance Championship in quel di Monza. Il nostro connazionale è atteso a dare battaglia con la Ferrari #51 di AF Corse, auto che quest'anno ha primeggiato in occasione della 6h di Spa-Francorchamps dopo una bella lotta contro Porsche.
Il vincitore della 24h Le Mans 2021 ci ha confidato le sue sensazioni alla vigilia del fine settimana di casa. "La prima giornata in pista è andata molto bene. La macchina è buona, siamo contenti di come stanno andando le cose. Il 'BoP' è migliore rispetto al solito, ci auguriamo di essere più competitivi del solito. Le temperature potrebbero essere un problema. Ci sono molti rettilinei, ma le curve sono molto strette. Il traffico può incidere nella prima curva".
Non poteva mancare un commento sulla stagione 2021 del pilota della Rossa, un'annata semplicemente perfetta. Ricordiamo infatti il titolo nel mondo in GTE PRO, il successo a Le Mans, l'acuto alla 24h di Spa-Francorchamps e la vittoria nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. A questo si è aggiunto anche il successo nell'Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli, campionato che si è concluso lo scorso febbraio in quel di Kyalami.
Il #51 del Mondiale Endurance ha riportato in merito: "Lo scorso anno abbiamo lavorato bene. Siamo stati perfetti, tutto andava al meglio come doveva andare. Non sempre riesci a concretizzare. Vincere a Spa lo scorso anno è stato come l'affermazione a Le Mans ottenuta nel 2019, era un successo che mancava da molto tempo. Non ho corso nel GTWC Europe 2022 per privilegiare lo sviluppo delle nuove auto. Abbiamo dovuto fare delle scelte, non si poteva correre ovunque".
Un occhio al 2023 per due programmi unici
Non poteva mancare una considerazione di Alessandro Pier Guidi in merito ai due nuovi progetti della casa di Maranello. Ricordiamo infatti che nel 2023 debutterà la nuova Hypercar, presente in pista negli scorsi giorni a Fiorano e la 296 GT3, attesa in tutto il mondo a partire dalla prossima Rolex 24 dell'IMSA WTSC.
"Entrambi i programmi stanno andando bene. La GT3 è nata su una base solida, abbiamo perfezionato gli aspetti in cui eravamo carenti. Le prestazioni sono ottime, sulla 'riparabilità' abbiamo fatto uno step in avanti. Lo sviluppo è buono così come per il prototipo. Sicuramente è una vettura complessa, ma lo shakedown avuto a Fiorano è stato perfetto. Siamo molto soddisfatti, l'inizio è stato ottimo. Correre con un prototipo è diverso, ma non sono più le auto della passata generazione. Ovviamente ci vuole del tempo per adattarsi, il simulatore aiuta molto. Spero di poter fare tanti chilometri".
Da Monza - Luca Pellegrini
Foto: Pier Colombo