WEC | 24h Le Mans: una lotta contro l'orologio per entrare nella leggenda
Dopo due anni torna a giugno e nella sua collocazione tradizionale la gara che tutti vorrebbero inserire nella propria bacheca: la 24h Le Mans. Tutto è pronto a partire da domani per la terza competizione del FIA World Endurance Championship, la sfida che vale una stagione.
Tra leggenda e tradizione il Circuit de la Sarthe si appresta a vivere una gara che guarda già al prossimo anno, quando la classe regina risplenderà in tutta la sua bellezza. Il futuro è sempre più vicino, BMW e Cadillac sono presenti in Francia per puntare al 2023 quando finalmente vedremo oltre alle Hypercar le LMDh.
Attualmente restano cinque le auto presenti in una top class che purtroppo non vede Peugeot Sport. Il marchio francese ha preferito rinunciare alla competizione di casa al fine di prepararsi al meglio per il debutto, che avverrà, in occasione della 6h di Monza di inizio luglio.
24h Le Mans, Hypercar: Toyota ancora favorita, ma nulla è scritto
Toyota è la favorita, ma primeggiare a Le Mans non è mai scontato. Ci ritroviamo di fatto nella medesima situazione dell'anno scorso con i giapponesi alle prese con seri problemi che possono mettere a repentaglio un successo pronosticabile.
L'ipotetico quinto acuto a Le Mans non è quindi scontato, i problemi avuti in quel di Sebring e soprattutto a Spa-Francorchamps sono da tenere in considerazione in vista dell'evento più lungo ed ovviamente importante del 2022.
Kamui Kobayashi/Mike Conway/José Maria Lopez #7 e Sébastien Buemi/Rio Hirakawa/Brendon Hartley #8 sono attesi ai nastri di partenza contro Nicolas Lapierre/ Matthieu Vaxivière/André Negrão (Alpine #36) e Glickenhaus che nuovamente ripresenterà due vetture con Olivier Pla/Romain Dumas/Felipe Derani #708 e Ryan Briscoe/ Richard Westbrook /Franck Mailleux Glickenhaus #709
LMP2, tanti pretendenti per una sola corona
Tra il FIA World Endurance Championship e gli 'ospiti' sono tantissimi coloro che parteciperanno alla LMP2, una delle categorie che senza dubbio è la più interessante dell'intero schieramento.
Iniziamo a presentare il gruppo da WRT, compagine belga che ha dominato la scorsa stagione nel campionato e nella maratona francese. Sean Gelael/Robin Frinjs/René Rast #31 e Rui Andrade/Ferdinand Habsburg/Norman Nato (Realteam by WRT #41) sono gli osservati speciali insieme ad una terza Oreca 07 Gibson LMP2 che vedrà ai nastri di partenza un interessantissimo terzetto con Rolf Ineichen/Mirko Bortolotti / Dries Vanthoor #32, abituali protagonisti del mondo delle GT3 che debutteranno con i prototipi.
United cerca vedetta dopo un 2021 da dimenticare, attenzione a JOTA
United Autosports tenta di rifarsi dopo una Le Mans 2021 da dimenticare. La pioggia ed i molteplici episodi sfortunati dello scorso anno non avevano sorriso alla compagine americana che in quest'annata ha già saputo primeggiare in occasione della 1000 Miles of Sebring con l'auto #23.
Josh Pierson/Oliver Jarvis/Alex Lynn sono attesi in Francia con quest'ultima vettura che come sempre condividerà l'abitacolo con Filipe Albuquerque/Philip Hanson/Will Owen. I due terzetti sono abbastanza temibili insieme a JOTA che presenzierà con Oliver Rasmussen/Edward Jones /Jonathan Aberdein #28 e Roberto Gonzalez/Antonio Felix da Costa/William Stevens #38.
Tra i protagonisti del Mondiale non possiamo non citare anche l'impegno di PREMA, al debutto nella leggendaria location transalpina con Robert Kubica/Louis Deletraz /Lorenzo Colombo. La nota formazione che milita nell'infinito mondo delle monoposto è attesa al primo successo nel WEC dopo aver primeggiato in European Le Mans Series in quel di Le Castellet e di Imola.
In LMP2, in attesa di una presenza con Porsche dal prossimo anno, ritroveremo Penske con Dane Cameron/Emmanuel Collard/Felipe Nasr, compagine da tenere in considerazione insieme a Nico Müller/Ryan Cullen/Sebastien Bourdais (Vector Sport #10) e Alex Brundle/Kuba Smiechowski/Esteban Gutiérrez (Inter Europol Competition #34).
Dall'Europa alla conquista del mondo
Dall'European Le Mans Series sono come sempre molti gli equipaggi che hanno strappato un pass per la 24h Le Mans. Oltre a WRT, squadra già citata che nel 2022 non gareggia più nella serie continentale, è doveroso ricordare Julien Canal/Nicolas Jamin/Job Van Uitert (Panis Racing #65) e Yifei Ye/Ricky Taylor/ Niklas Kruetten (COOL Racing #37), terzetti che possono regalare sorprese insieme a David Heinemeier-Hansson/ Fabio Scherer / Pietro Fittipaldi (Inter Europol Competition #43).
Richard Bradley /Guillermo Rojas /Reshad de Gerus rappresenteranno Duqueine eam #30, mentre non dimentichiamoci di Algarve Pro Racing che porterà un'Oreca 07 Gibson LMP2 con Sophia Floersch / John Falb /Jack Aitken supplementare oltre alla #45 di classe PRO/Am di Steven Thomas /James Allen/Rene Binder.
AF Corse cerca gloria in LMP2 PRO/Am alla 24h Le Mans
AF Corse, squadra che ha saputo firmare la pole-position in LMP2 PRO/Am in quel di Sebring ed a Spa-Francorchamps con il migliore tempo overall, è la favorita d'obbligo per la 24h Le Mans con l'assodata formazione con François Perrodo/Alessio Rovera/Nicklas Nielsen #83.
Rodrigo Sales/ Matt Bell/Ben Hanley (Nielsen Racing #24), campioni dell'Asian Le Mans Series, si uniscono al gruppo insieme a Laurents Hörr/ Jean Glorieux/Alexandre Cougnaud (DKR Engineering #4), squadra lussemburghese che parteciperà alla 24h Le Mans in seguito al titolo LMP3 nell'ELMS 2021. Nel gruppo ci sarà anche la già citata auto di Algarve Pro Racing, compagine portoghese che di fatto ha preso il posto di G-Drive Racing.
Chevy - Ferrari e Porsche per il titolo alla 24h Le Mans 2022
Chi sarà la regina delle GTE tra Chevy, Ferrari e Porsche? La domanda è abbastanza complessa da sviluppare nella speranza di avere un Balance of Performance equo per una delle categorie che storicamente è la più spettacolare del gruppo.
La Rossa è pronta per confermarsi al vertice con AF Corse, squadra è riuscita a Spa-Francorchamps a primeggiare su Porsche. Alessandro Pier Guidi/James Calado/Daniel Serra hanno l'occasione di confermarsi sulle vie di Le Mans contro la temibile Porsche #92 di Kevin Estre/ Michael Christensen/Laurens Vanthoor.
Queste due sono le auto da tenere in considerazione per le rispettive case che schiereranno come sempre anche Miguel Molina/Antonio Fuoco/Davide Rigon #52 e la Richard Lietz/Gimmi Bruni/Fred Mako #91.
Nel gruppo ci sarà una terza rossa supplementare, auto gestita da Riley Motorsport che ha vinto il pass per Le Mans in seguito al titolo 2021 nella classe LMP3 dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Felipe Fraga/Sam Bird /Shane Van Gisbergen sono stati chiamati per una gara che vale una stagione.
Non possiamo ovviamente dimenticarci di Corvette che quest'anno milita full-time nel FIA WEC con Tommy Milner/Nick Tandy/Alexander Sims #64. Alla C8.R citata si aggiungerà l'auto #63 di Antonio Garcia/Jordan Taylor/Nick Catsburg, vincitori della recente Sebring 12h nella classe GTD PRO. Lo spagnolo e l'americano vantano il titolo 2021 della GTLM dell'IMSA WTSC, mentre Catsburg ha occupato negli ultimi anni il ruolo di 'terzo uomo' per le gare di durata. L'olandese, oltre a questo compito, ricordiamo che è uno dei piloti ufficiali di BMW.
GTE-AM, Ferrari cerca conferme a Le Mans e la prima vittoria dell'ann
Vi abbiamo descritto della GTE PRO non potevamo non parlare della Am, ultima classe in pista che sicuramente regalerà sorprese con un notevole gruppo d'iscritti e tanti equipaggi che hanno tutte le carte in regola per primeggiare. Ben Keating/ Henrique Chaves /Marco Sorensen (TF Sport #33) e Christian Ried/Harry Tincknell/Seb Priaulx (Dempsey-Proton Racing #77) hanno vinto per ora nel Mondiale, rispettivamente con Aston Martin e Porsche. Manca all'appello Ferrari, a segno lo scorso anno con il già citato trio che milita attualmente in LMP2.Simon Mann/Christoph Ulrich/ Toni Vilander (AF Corse #21), Thomas Flohr/Francesco Castellacci/Nick Cassidy (AF Corse #54), Claudio Schiavoni /Matteo Cressoni/Giancarlo Fisichella (Iron Lynk #60) e Rahel Frey/Sarah Bovy/Michelle Gatting (Iron Dames #83) non saranno le uniche 488 GTE presenti sul tracciato per la mitica 24h Le Mans.
Ricordiamo infatti gli ingressi extra dell'ELMS con Duncan Cameron/Matthew Griffin /David Perel (Spirit of Racing #55), Renger Van der Zande/Mark Kvamme /Jason Hart (JMW Motorsport #66) e Takeshi Kimura/Frederik Schandorff /Mikkel Jensen (Kessel Racing #57).Ferrari in maggioranza alla 24h Le Mans, ma attenzione a Porsche ed Aston Martin
Le 488 GTE citate sono le principali indiziate per sfidare i tedeschi di Porsche ed i britannici di Aston. Per la casa di Stoccarda, oltre alla #77, non possiamo dimenticare il nostro Matteo Cairoli, presente con Mikkel O.Pedersen /Nicolas Leutwiler a bordo dell'auto #46 di Project 1. Ricordiamo la partecipazione della compagine citata anche con la #56, affidata alla collaudata coppia composta da Brendan Iribe/Olliver Millroy/Ben Barnicoat #56 Oltre alla 911 RSR-19 #77 ed all'auto #88 di Julien Andlauer/Fred Poordad/ Patrick Lindsey, Proton Competition porterà a Le Mans anche Michael Fassbender/Matt Campbell / Zacharie Robichon. Debutto per l'attore tedesco che verrà supportato dal giovane pilota ufficiale Porsche ed il giovane canadese, campione in carica della categoria GTD dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Michael Wainwright/Ben Barker/Riccardo Pera sono attesi con GR Racing #86, mentre dall'America arriverà WeatherTech Racing #79 con Cooper MacNeil/Julien Andlauer / Thomas Merrill.Non ci sono aggiunte, invece, per quanto riguarda Aston Martin che oltre a TF Sport #33 farà affidamento su Tomonobu Fujii/Satoshi Hoshino/Charlie Fagg (D'Station Racing #777) e Paul Dalla Lana/David Pittard/Nicki Thiim (Northwest AMR #98).
Appuntamento a partire da domani con le qualifiche e le libere della 24h Le Mans 2022
Luca Pellegrini