Peroni Race | Coppa Italia: Guastamacchia lascia Magione da campione
Cala il sipario sul sesto Peroni Race Weekend della ricca stagione 2021. All’Autodromo dell’Umbria sono andate in scena ben tredici gare tra le competizioni GPR, la Lotus Cup Italia e la Formula X.
Nella calda giornata di domenica sono stati i doppi successi il trend predominante. Dalla doppia vittoria di Mauro Guastamacchia in Coppa Italia Turismo con la conquista del titolo della prima divisione e del TCR Sequenziale ai due successi firmati da Gianalberto Coldani nella 1.6 Turbo Cup. In Coppa Italia Turismo si chiude anche matematicamente la sfida nella BMW Racing Cup: Michele Materni si laurea campione con una data di anticipo nell'ambito Peroni Race avendo accumulato un vantaggio di 40 punti su Rolando Bordacchini.
COPPA ITALIA TURISMO: TRE TITOLI ASSEGNATI CON UNA GARA D'ANTICIPO
Dalla pole al successo. Mauro Guastamacchia (Aggressive Team Italia) trionfa con facilità in Gara-1 della Coppa Italia Turismo, impensierito solo alla partenza da un arrembante Federico Scionti (Italia Corse), 2° davanti al vincitore per la classe TCR DSG Marco Butti (Elite Motorsport).
Federico Borrett, eccezionalmente al volante di una Cupra TCR insieme al team Lema Racing, chiude 4° assoluto e precede la Golf TCR DSG di Nicola Franzoso (Calcagni Motorsport) e Giulio Valentini.
Completa il podio delle vetture DSG Gianluca Ravara (Ten Job), mentre Federico Dolci della Classe C su Seat Leon Cup Racer accusa un problema tecnico e chiude 8°.Rino De Luca (Team ZeroVenti) la spunta in Gara-1 nella seconda divisione. Sul podio Roberto Sperati su BMW E36 e Michele Materni.
In Gara-2 del campionato targato Peroni Race, Mauro Guastamacchia ripete il successo ottenuto in mattinata e detiene ora un margine di 24 punti su Federico Borrett nella classifica della prima divisione, risultato che si converte nella vittoria del titolo. Guastamacchia raddoppia anche con la chiusura della sfida nel TCR Sequenziale, con 22 punti di vantaggio su Adriano Visdomini.
Partito dalla quarta fila in quanto primo classificato nella prima gara, il pilota dell’Aggressive Team Italia si è appropriato della testa della corsa in pochi minuti seguito da Marco Butti. Il 16enne di Elite Motorsport replica il successo nella classe DSG, chiudendo secondo assoluto davanti a Federico Scionti, fuori classifica in questo appuntamento. Ottima quarta piazza per il giovane Federico Dolci, partito dalla pole position, mentre chiude 5° Federico Borrett. Seguono Walter Pugliese, Valentini e Ravara.
Seconda zampata consecutiva di Rino De Luca nella seconda divisione, con un margine di 21s su Roberto Franzoso (Butti Motorsport). Andrea Gregori è il migliore tra le BMW 318 E46, davanti a Materni e Stefano Brué (Team Mariotti).
Il pilota n.74 di Speed Motor chiude anticipatamente la lotta al titolo nella classe dedicata alle BMW 318 E46, avendo costruito un vantaggio di ben quaranta punti su Rolando Bordacchini. Con la sua vittoria diventano tre i titoli assegnati nel Peroni Race Weekend di Magione.
1.6 TURBO CUP: COLDANI SEMPRE PIÙ LEADER
Gianalberto Coldani (MC Motortecnica), scattato dalla pole position in entrambe le gare, si conferma l’uomo da battere nella 1.6 Turbo Cup.
Il 19enne lombardo tiene a tiene a bada Pierluigi Sturla in entrambe le manche del weekend, seppur con maggiore difficoltà in Gara-2. Andrea Chierichetti chiude sul podio in Gara-1, mentre nel pomeriggio è Walter Lilli (ritirato in mattinata) degli Over 50 a conquistare la medaglia di bronzo al termine di una gara molto combattuta.
Doppio quarto posto per Fulvio Casciandrini di Blackcars Corse, davanti a Fabrizio Paolo Tablò (Faro Racing) in mattinata e Riccardo Franzoso nella seconda manche. Si conclude dunque il quarto appuntamento di sei totali con un Coldani sempre più leader, sia nell’Under 25, sia nella classifica assoluta.
DEL CASTELLO-SHOW NEL MASTER TRICOLORE PROTOTIPI
Pole e vittoria nella prima manche del Master Tricolore Prototipi per Claudio Francisci. Il pilota romano si è riappropriato della testa della corsa ai danni di Mirco Savoldi, da quarto a primo alla partenza. Il bresciano, autore di un testacoda nelle battute finali, ha chiuso in terza posizione alle spalle di uno straordinario Roberto Del Castello (Progetto Corsa) in rimonta dopo una partenza non brillante. Quarto posto per Massimo Wancolle, davanti al leader del campionato Alessandro Rosi su Normal M20 FC. Esordio sfortunato per Omar Magliona (CMS Racing Cars), costretto al ritiro nella seconda metà della gara a causa di un problema tecnico.
Roberto Del Castello raccoglie il successo in Gara-2 davanti a Ranieri Randaccio e a un ottimo Omar Magliona. Quarto posto in rimonta dopo un testacoda per Alessandro Rosi, leader della classifica. Si ritira invece Mirco Savoldi, causando l’ingresso della Safety Car, per rimuovere la sua Lucchini insabbiata.
AMBROSO ZARDO KO, ARNALDI VINCE NELLE AUTO STORICHE
Roberto Arnaldi torna alla vittoria nel Campionato Italiano Auto Storiche. Il pilota del 3° Gruppo taglia il traguardo dell’Autodromo dell’Umbria davanti a tutti con la sua Alfa Romeo GT Am. Fuori dai giochi il duo Ambroso-Zardo, scattato dalla pole position e impegnato in un’avvincente bagarre con Truglia e Giovannini, vincitori per il 4° raggruppamento sulla TVR Tuscan davanti alla Porsche 944 T di Fabio e Giuseppe Bossoli. Non giungono alla conclusione della mini endurance di sessanta minuti la Ford Sierra Cosworth di Rigoni-Giovannini e la Mercedes 190 E di Simoncini-Landini.
Nel 2° Gruppo, invece, Blumax e Fabio De Beaumont (Scuderia Vesuvio) spodestano Chiaramonte Bordonaro e Barresi. Terzo posto di raggruppamento per Alberto Bergamaschi e Stefano Caprotti al volante dell’Alfa Romeo GTV 2000 davanti a Loris Papa sulla mitica Fiat 128.
Il Gruppo Peroni Race tornerà in azione a settembre con la terza tappa del TCR DSG Europe a Grobnik (18-19 settembre) e successivamente il 2-3 ottobre a Monza con il 7° race weekend dell'anno.
Beatrice Zamuner