F1 | GP Abu Dhabi, le pagelle ai protagonisti
Con il Gran Premio di Abu Dhabi, vinto da Max Verstappen, è andato in archivio la stagione 2020 che ha visto trionfare Lewis Hamilton e la Mercedes. Ma a Yas Marina il protagonista è stato l'olandese della Red Bull che ha conquistato la sua 10a vittoria in carriera davanti a Valtteri Bottas e al neo Campione del Mondo. Ma vediamo i voti ai protagonisti del Gran Premio di Abu Dhabi, diciassettesima ed ultima prova del Mondiale di Formula 1.
Max Verstappen 10. Il suo weekend rasenta la perfezione. Fin dal venerdì la sua Red Bull mostra un grande feeling con il tracciato di Abu Dhabi. con l'olandese che conquista anche la pole position. Partito bene la domenica, deve solamente gestire le fasi di neutralizzazione della gara, grazie anche ad un passo gara difficile da sostenere per le Mercedes.
Valtteri Bottas 7. Finisce dietro al convalescente Hamilton, ed è sempre qualcosa per l'autostima. Ma in tutto il weekend non ne ha mai per battagliare con Max Verstappen, che non riesce a strappargli la seconda piazza nel Mondiale Piloti.
Lewis Hamilton 6,5. Stranamente non il solito cannibale. Sarà la degenza post Covid, ma il sette volte Campione del Mondo non pare mai in grado di battagliare con i suoi avversari, finendo dietro a Bottas sia in qualifica che in gara.
Alexander Albon 7,5. Finisce a ridosso del podio e pochissimo da Hamilton. Poteva fare sicuramente di più, ma comunque la sua rimane una bella gara. Basterà per la riconferma?
Lando Norris 8,5. La quarta posizione in qualifica, e al fianco di Hamilton, è un capolavoro del pilota inglese. Poi in gara, pur impegnandosi, non la riesce a difendere dall'assalto di Albon. Ma il 5° posto è comunque tanta roba...
Carlos Sainz 8. Passando con estrema facilità la Ferrari, probabilmente avrà sudato freddo. Scherzi a parte, lo spagnolo alla sua ultima in arancio disputa la solita gara concreta e senza errori.
Daniel Ricciardo 7,5. Con la sua solita gestione delle gomme e con una strategia azzeccata, riesce a rimediare la brutta qualifica del sabato. Finisce in zona punti e conquista anche il giro veloce, ma non riuscendo a ricucire sulle vetture del suo prossimo team che lo precedevano.
Pierre Gasly 6,5. Altra bella gara per il francese che, dopo essere precipitato fuori dalla zona punti nel corso della VSC, con una serie di sorpassi riesce a risalire portandosi fino all'ottava piazza finale.
Esteban Ocon 6. Sacrificato sull'altare della strategia, riesce nonostante tutto a conquistare due punti iridati.
Lance Stroll 5. Con Perez fuori le speranze di agguantare il terzo posto nella Classifica Costruttori erano riposte in lui. Ma nonostante il buono start, perde posizioni man mano che la gara progredisce, agguantando solamente un punticino che non aiuta la causa Racing Point.
Daniil Kvyat 5. Nonostante una buona posizione allo start, non ha mai il ritmo per entrare in zona punti che, infatti, non centra alla sua (forse) ultima gara in Formula 1.
Kimi Raikkonen 6,5. Primo dei motorizzati Ferrari e pure davanti al compagno di squadra che lo aveva sopravanzato in qualifica. In tempo di vacche magre è sempre meglio di niente!
Charles Leclerc 5. Gara senza grossi acuti anche per lui che, soprattutto nelle fasi iniziali, deve soccombere alle vetture ben più veloci di Perez e Stroll.
Sebastian Vettel 6. Sicuramente la sua gara di commiato dai colori rossi se la immaginava ben diversa. E invece è la solita sofferenza come da prassi di questo 2020, anche se c'è da dire che lui ce la mette tutta per sovverchiare un esito già scritto. Da applausi la sua rivisitazione di Azzurro cantata nel team radio di fine gara (voto 10).
George Russell 6,5. Questa volta è sulla "sua" Williams, ma riesce comunque a farsi notare mettendosi dietro una bella sequenza di vetture e finendo dietro alle due Ferrari.
Antonio Giovinazzi 5. Gara incolore per il nostro portacolori che, contrariamente al solito, non effettua una delle sue solite partenze. Finisce dietro Raikkonen che aveva, invece, battuto in qualifica.
Nicholas Latifi 5,5. Finisce davanti alle due Haas, ma la differenza con Russell continua ad essere imbarazzante.
Kevin Magnussen 6. Alla sua ultima gara in Haas, fa la sua solita gara grintosa cercando al via di recuperare posizioni, riuscendo però a precedere solo il compagno di squadra.
Pietro Fittipaldi 6. Con la vettura che ha a disposizione non gli si potevano chiedere miracoli. E infatti non li fa, ma almeno porta la gara a casa senza nessuna sbavatura.
Sergio Perez s.v. La sua gara dura solamente 8 giri dato che la sua power unit Mercedes lo appieda come già successo nella prima gara in Bahrain. Lo rivedremo in griglia nel 2021?
Vincenzo Buonpane