L'INTERVISTA | Jean Alesi: "Monza e la Ferrari sono sempre nel mio cuore"
Jean, il fatto di tornare a Monza immagino rappresenti per te ogni volta un'emozione del tutto particolare, soprattutto pensando ai tuoi trascorsi in Ferrari...
Assolutamente sì! Monza per me ha rappresentato i momenti più intensi della mia carriera da pilota, soprattutto quando indossavo quella tuta rossa. Adesso naturalmente vivo la cosa in maniera diversa, non più da pilota ma nel...dietro le quinte, anche se il fatto di vedere mio figlio gareggiare in pista su un tracciato che per me ha significato così tanto costituisce un'emozione che ogni volta mi fa battere il cuore a mille.
Qual è il ricordo che ti lega maggiormente a questo circuito? Impossibile dimenticare le edizioni che "rischiasti" di vincere, soprattutto quella del 1995, quando ti ritrovasti in testa ma un guaio tecnico a poche tornate dal termine ti negò la gioia del successo...
Guarda, sono sincero: al di là delle singole gare (nel frattempo incrocia e saluta il figlio Giuliano, ndr) la cosa che ricordo maggiormente è l'affetto ed il calore incredibile dei tifosi. Arrivavo qui e già il giovedì ed il venerdì trovavo una marea umana vestita di rosso...cercavo di farmi largo con la macchina ma era impossibile: a volte ho dovuto persino caricare qualche tifoso sul tetto! Era davvero incredibile constatare l'entusiasmo della gente qui a Monza...
Devo confidarti che io ero uno di loro...
Ecco, dunque saprai benissimo a cosa mi sto riferendo! (ride) Credo che emozioni e sensazioni come quelle siano difficili da cancellare, ti rimangono dentro e ti accompagnano per tutta la vita!
Tuo figlio Giuliano è alla sua terza stagione in GP3. Il suo percorso vede una costante crescita, anche grazie al fatto di essere membro della Ferrari Driver Academy: quali sono i progetti per il futuro?
L'obiettivo è innanzitutto quello di concludere nel migliore dei modi questa stagione, puntando il prossimo anno all'esordio in Formula 2. Faremo tutto il possibile affinchè possa concretizzarsi questa opportunità.
Un'ultima domanda: come vedi il duello iridato tra Hamilton e Vettel? Pensi che possa finalmente essere l'anno giusto per la Ferrari?
Hanno una macchina davvero eccezionale, sin dall'inizio della stagione. Ogni tanto ci sono stati alcuni episodi in seguito ai quali non sono riusciti a mettere in mostra tutto il potenziale, ma li vedo davvero molto bene quest'anno e mi auguro che possano farcela! Il mio cuore rimane sempre rosso...
Da Monza - Marco Privitera
{jcomments on}