In una delle corse più equilibrate del Mondiale, in cui i primi quattro classificati sono giunti al traguardo racchiusi in soli cinque secondi, gli episodi determinanti per il quinto trionfo stagionale di Vettel sono stati essenzialmente due: la partenza e il pit stop. Grazie ad un ottimo spunto al via, infatti, il quattro volte iridato si è portato subito al comando, non riuscendo però mai a staccarsi dagli inseguitori, primo fra tutti Valtteri Bottas. Il pilota della Mercedes si è mantenuto sempre molto vicino alla Rossa numero 5, tentando poi di riconquistare la testa al momento della sosta ai box con il più classico degli undercut nel corso della tornata numero 26. 

Al giro successivo, al momento del suo pit stop, Seb è riuscito a tornare in pista davanti alla Freccia d’Argento numero 77 grazie ad un eccellente lavoro da parte dei meccanici di Maranello, che in soli 2.1 secondi hanno rimandato il loro alfiere in pista, guadagnando oltre mezzo secondo sul diretto inseguitore. Ovviamente soddisfatto il vincitore odierno, che così si è espresso al termine della giornata: “Sono partito bene. Dopo la Safety Car abbiamo spinto, ho dato tutto me stesso per gestire il vantaggio e controllare quelli dietro. E' stata dura in queste settimane, ma è bello arrivare con due Ferrari sul podio oggi. E' stata una sensazione di sollievo. Il passo era simile per tutti, non c'era spazio per gli errori ed è stato difficile controllare la macchina”.

Felice anche Kimi Raikkonen, che ha chiuso la gara di Interlagos a soli 4"6 dal teammate Vettel, per il risultato conseguito: “E’ andata bene, sono rimasto dietro ma era impossibile superare. Ci siamo avvicinati ai due davanti, ma va bene così”.

Messo in archivio anche il weekend brasiliano, non è ancora tempo di vacanza per il Circus, che fra due settimane sarà ad Abu Dhabi per l’ultimo appuntamento stagionale. E chissà che la Ferrari non riesca a bissare il trionfo di Interlagos…

Carlo Luciani

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