FIA F3 | Spa: Stroll e Russell si spartiscono le manche del venerdì. Lorandi rimonta dal fondo
Tornando al FIA F3, a trionfare in gara-1 è stato il leader del campionato Lance Stroll, in una corsa caratterizzata da una pioggia battente e dalla presenza per gran parte della corsa della Safety Car. Il canadese del team Prema ha preceduto il compagno di scuderia Max Gunther e l'inglese del team Hitech GP, Ben Barnicoat. La seconda manche è invece stata conquistata da George Russell, il quale dopo aver perso ad inizio gara la propria leadership nei confronti di Joel Eriksson, è riuscito ad imporsi sull'avversario andando a vincere. A seguire Russell è stato dunque lo svedese del team Motopark Eriksson ed il danese del team Mucke, Mikkel Jensen. Due manche di grande rimonta per quanto riguarda il nostro Alessio Lorandi, il quale in gara-1, partito dal fondo, è riuscito a risalire fino alla 10^ piazza conquistando un punto. In gara-2 il bresciano è nuovamente partito dal fondo terminando la manche in 13^ posizione. Lance Stroll, nonostante lo zero raccolto in gara-2 a causa di una foratura, rimane in testa alla classifica con 284 punti. Seconda piazza per Gunther, che si avvicina al leader con 227 punti e terzo Nick Cassidy a quota 184. George Russell (179) sale invece al quarto posto, scavalcando di un solo punto il connazionale Callum Ilott (178). Da segnalare il rientro del team Three Bond with T-Sport con il giapponesino Ukyo Sasahara.
Gara-1. La partenza avveniva dietro la Safety Car a causa della pioggia battente che scendeva sulla pista. A circa un quarto d'ora dal termine la SC faceva il proprio rientro ai box ed era il poleman Lance Stroll a guidare il gruppo. Dopo alcune tornate Cassidy tentava invano di attaccare Ben Barnicoat. A centro classifica, intanto, Lorandi saliva in decima piazza dopo un sorpasso ai danni di Niko Kari. Russell scavalcava quindi Harrison Newey e saliva in quinta piazza. Poco dopo un leggero contatto coinvolgeva Weiron Tan ed Anthoine Hubert: il francese perdeva leggermente il controllo della propria vettura ed involontariamente mandava in testacoda il povero Guan Yu Zhou, che si trovava alle sue spalle. Fortunatamente poi il cinese riusciva a rientrare subito in pista. Il malese del team Carlin veniva quindi penalizzato con un drive-through ed appena rientrato in pista andava subito a sbattere contro le barriere richiamando nuovamente la SC in pista, che accompagnava i piloti fino alla bandiera a scacchi. Trionfava quindi Lance Stroll su Gunther, Barnicoat (primo fra gli esordienti), Cassidy, George Russell, Harrison Newey e David Beckmann (secondo e terzo fra i rookie). Dunque Ralf Aron, Ryan Tveter e Alessio Lorandi a chiudere la Top10.
Gara-2. Al via del giro di riscaldamento Ben Barnicoat rimaneva sulla propria casella ed era dunque costretto a partire dalla pit-lane, lasciando alla partenza la terza casella vuota. Russell sfruttava la pole position per scattare davanti a tutti. Subito Joel Eriksson gli si affiancava, ma l'inglese aveva la meglio alla prima staccata. Nel primo giro Eriksson, Russell, Nikita Mazepin ed Hubert lottavano per la leadership, ma a spuntarla su tutti era Eriksson su Mazepin, Russell e Hubert. Il russo del team Hitech GP era costretto a parcheggiare la propria vettura a bordopista a causa di un problema tecnico. Russell quindi saliva in seconda piazzadavanti a Mikkel Jensen, intanto Lance Stroll si ritirava a causa di una foratura. A centro classifica in un sorpasso Beckmann perdeva l'ala anteriore, mentre Russell tentava l'attacco sul leader della gara. Dopo alcune tornate Ben Barnicoat, partito dal fondo, sorpassava Lorandi. Dopo vari tentativi Russell riusciva a scavalcare Eriksson portandosi in testa. Zhou attaccava Tveter, salendo in ottava piazza. Era quindi Russell a passare per primo sul traguardo seguito da Eriksson (primo fra i rookie), Jensen, Hubert (secondo fra gli esordienti), Ilott, Pedro Piquet, Gunther, Zhou (terzo fra i rookie), Tveter, Kari, Barnicoat, Newey e Lorandi in tredicesima piazza.
Appuntamento dunque a domani per gara-3 dalle ore 13.15.
Giulia Scalerandi