Corvette Racing ha vinto la 24h Le Mans 2023, l'ultima con la presenza della categoria GTE. Nico Varrone/Ben Keating/Nicky Catsburg hanno fatto la differenza primeggiando con un ampio margine sui rivali, una vittoria che di fatto ipoteca anche la classifica generale del FIA World Endurance Championship.

Corvette recupera due giri e vince 

Dopo una lunga pausa, dobbiamo infatti risalire al 2015 per trovare l'ultima affermazione di Corvette Racing in GTE PRO, la bandiera americana torna a sventolare in quel di Le Mans. La gestione dell'evento è stata semplicemente perfetta da parte della Corvette #33, indietro di due giri rispetto ai rivali nei primi giri della gara.

La musica è cambiata con l'arrivo della notte e le due Safety Car che hanno permesso alla C8.R di tornare pienamente in lotta per il successo. La Chevy è successivamente salita sul podio virtuale prima di concretizzare una clamorosa rimonta nelle battute finali.

Il passo mostrato è stato impressionante da parte della line-up diretta da Laura Wontrop Klauser, la Corvette è stata l'unica vettura dell'intero schieramento che non ha dovuto neanche cambiare le pastiglie durante l'intero arco di gara.

Le Mans ha consegnato a General Motors la terza gioia del 2023 in quattro sfide disputate, una vera e propria ipoteca sull'intero campionato visto che attualmente il peggior risultato è il secondo posto ottenuto nella 6h di Spa-Francorchamps dello scorso maggio.

Nico Varrone/Ben Keating/Nicky Catsburg sono ora definitivamente scappati nella graduatoria della categoria GTE, un piazzamento positivo anche in quel di Monza permetterebbe al tridente citato di poter già matematicamente vincere l'edizione 2023 del FIA WEC. L'italo-argentino, il texano e l'olandese sono partiti da favoriti quest'anno e per ora non hanno mai sbagliato nulla.

L'equipaggio in questione ha saputo mettere tutti in riga sin da subito, l'assenza di errori rispetto ai diretti ha stabilito delle chiare gerarchie nel campionato dopo l'interessantissima sfida in Francia. TF Sport (Aston Martin) insegue da lontano (oltre 40 punti di margine), Ferrari e Porsche sono ancora più indietro a meno di un mese dal round di Monza.

Luca Pellegrini