F1 | GP Italia, le dichiarazioni dei protagonisti
Charles Leclerc partirà davanti a tutti nel GP Italia di domani con il monegasco che all'ultimo giro è riuscito a conquistare la sua pole position numero 17 in carriera, l'ottava della stagione. Dietro di lui Max Verstappen e Carlos Sainz che, però, verranno entrambi retrocessi a causa delle penalità da scontare.
COME IL 2019
Al settimo cielo per la prestazione ed estasiato per il tripudio che il popolo rosso gli ha tributato fin dai primi giorni del weekend monzese, Leclerc ha immediatamente definito quale dovrà essere il suo obiettivo nella gara di domani: "Fantastico. Non è stata una qualifica semplice. Sapevo che c’era potenziale nella macchina ma non avevamo messo tutto insieme. Sapevo che in quest’ultimo giro del Q3 dovevo farlo e ci sono riuscito. Sono contento del giro e della prestazione, è stato un gran weekend finora. Il feeling con la macchina è ottimo e spero davvero che potremo fare come nel 2019 domani. Ho corso molti più rischi perché sapevo che era l’ultimo giro e dovevo trovare prestazione lì. Ho attaccato e ha funzionato. Qui a Monza è sempre incredibile. Domani proverò a dare tutto come sempre per provare a portare la vittoria a casa. Ve lo meritate. C’è ancora tanta strada da fare ma noi spingiamo fino alla fine".
LA FIDUCIA DI MAX
Deluso per il risultato ma fiducioso in vista di domani visto anche il gran potenziale suo e della sua Red Bull: "Ci siamo arrivati vicini, ma abbiamo scelto di avere più carico aerodinamico e sul giro secco non è l'assetto migliore. Per domani però potremmo essere piuttosto forti, anche sapendo che dovremo partire un pochino più indietro. Nel complesso, è stato comunque un buon giro e mi sono divertito per tutto il weekend finora. Credo che sarà una battaglia interessante domani. Prima curva? Io cercherò di stare fuori dai guai, cercando di andare avanti con la mia gara".
IL RAMMARICO DI CARLOS
Partendo dal fondo dovrà fare una gara in rimonta, ma nonostante tutto lo spagnolo è piuttosto carico in vista del Gp Italia di domani anche se i motivi per rammaricarsi sono tanti a partire dalla mancata scia nel giro finale: "Onestamente è stata una bella qualifica. Mi sentivo bene, ho spinto a tutta. L’unico problema è che nel Q3 non ho avuto la scia alla fine. Questo mi è costato 2-3 decimi che non mi hanno fatto lottare per la pole. Ma domani partirò comunque dal fondo, quindi non mi cambia la vita. Ho dovuto correre molti rischi per compensare la mancanza della scia. Ero più veloce nelle curve ma più lento in rettilineo, quindi non sono migliorato molto. Domani? Non voglio mentire, fa male partire da dietro domani, pensando a quanto è competitiva la macchina questo weekend e a quanto mi sto sentendo bene. Io farò del mio meglio cercando di regalare spettacolo e rimontare, perché il passo c’è. Ma mi sarebbe piaciuto essere lì davanti con Charles per fare una doppietta".
dal nostro inviato a Monza Vincenzo Buonpane