MotoMondiale | Mandalika 2024 - Commento LIVE Gara

Lo stile richiama quello delle Scrambler degli anni 70, ma il 1200 della Triumph Scrambler XC le dona un atteggiamento “bratty”. Lineare anche ai regimi più bassi, la ruota da 21 davanti la rende facile anche sullo sterrato. E sul pavè vola! Un ringraziamento a Triumph GRA per il lungo test.

[su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f"size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]

PURO STILE BRITISH

Le scrambler prendono questo nome dallo scrambled egg, ossia l’uovo “strapazzato”. Il settore rappresenta quelle moto con look anni 70 e con spirito tuttofare, dalle gite ai viaggi fino ad un leggero fuoristrada. La Triumph Scrambler 1200 XC rappresenta l’ultima evoluzione di questo concetto come lo si pensa ad Hinckley, dove gli ingegneri hanno fatto del loro meglio su un progetto che richiama la storia della casa. E ci sono riusciti.

SUL PAVÈ COME IN AUTOSTRADA

La prima cosa che piace su questa moto, soprattutto se la si prova nelle strade poco “amichevoli” di Roma è il fatto che su pavè e buche voli. Ovviamente intendiamo nel senso buono: la sospensione anteriore ed il cerchio da 21 pollici strizzano l’occhio all’enduro e questo, in città tra buche e sanpietrini, diventa una mano santa. Viene tutto filtrato anche grazie all’impianto Ohlins al posteriore, che rende piacevole qualsiasi manto stradale. Il piccolo scotto da pagare è che il cerchio maggiorato rende più impegnativi i cambi di direzione a bassa velocità, ma nulla che infastidisca per più del tempo necessario a farci l’abitudine.

ENGINE-JEWELRY

Il motore, lo stesso della serie Bonneville, si è dimostrato veramente un gioiello dell'ingegneria. Nonostante la grande cilindrata, il 1200 bicilindrico frontemarcia non strappa mai, sicuramente merito di un’elettronica tra le migliori nel settore. La Triumph Scrambler 1200 XC è sempre fluida, anche quando si risale da 15km/h in terza marcia fino al limitatore. Nelle cime intorno alla capitale la coppia fluida del motore ci ha permesso di goderci le curve senza preoccuparci eccessivamente dell’assenza del quickshifter, utilizzando ben poco il cambio. Il freno motore è poi stato essenziale nei tratti in discesa, evitando un eccessivo utilizzo dell’impianto frenante (realizzato in casa Brembo). Spettacolare poi il rombo di scarico, pieno e scoppiettante come un bicilindrico dovrebbe essere. Resta poco comoda la posizione dei collettori di scarico, che passano proprio sotto il ginocchio destro e che d’estate potrebbero scaldare un po’ troppo.

COLORAZIONI E PREZZO

La moto concessaci in prova dal concessionario Triumph GRA montava di serie lo scarico Arrow, che sicuramente aumenta la capacità del motore di emozionare a livello acustico. La versione base della moto parte da €15.100,00 FC nelle colorazioni Cobalt Blue and Jet Black, Matt Khaki Green and Matt Jet Black o Sapphire Black. Ovviamente lunghissimo l’elenco di accessori originali che vi permettono di personalizzare la vostra Triumph Scrambler 1200 XC fino a renderla unica. 

Leggi anche: WORLDSBK | DIRAMATO IL CALENDARIO PROVVISORIO 2022: SI TORNA A PHILLIP ISLAND?

Alex Dibisceglia