© Pirelli Newsroom
© Pirelli Newsroom

A due mesi e mezzo di distanza dal round di Baku, in Azerbaijan, la Formula 2 tornerà in pista questo finesettimana per il tredicesimo e penultimo appuntamento stagionale, sul circuito di Lusail, in Qatar. Per la serie cadetta sarà un esordio sul circuito qatariota, anche se qui vi corse nel 2009 la GP2 Asia, con vittorie di Nico Hulkenberg e di Sergio Perez.

Gli occhi sono ovviamente puntati sulla lotta al titolo tra Gabriel Bortoleto (Invicta) e Isack Hadjar (Campos), ancora apertissima con soli 4.5 punti a separare i due, ma degni di attenzione saranno anche i piloti provenienti dalla F3 che esordiranno questo weekend, con numerosi cambi di sedile.

Il circuito di Lusail

Il tracciato è stato inaugurato nel 2004 per ospitare la MotoGP. Nel 2021, a causa della pandemia che ha tolto di scena il GP d'Australia, è entrato anche nel calendario di F1, per poi farne parte definitivamente a partire dal 2023. Da quest'anno ospiterà anche la Formula 2, oltre anche alla F1 Academy.

La pista misura 5419 metri, ruota in senso orario e conta 16 curve, 10 a destra e 6 a sinistra. Punto principale di sorpasso è curva 1, che arriva dopo un rettilineo lungo 1 km e in cui è presente l'unica zona di DRS della pista, ma dopo di che la pista si snoda in un tratto misto in cui è difficile superare. Tema del weekend sarà sicuramente la gestione degli pneumatici, qui messi molto in difficoltà sia per la tipologia di asfalto usata che per le alte temperature: Pirelli porterà gomme Hard a banda bianca e gomme Medium a banda gialla.

Formula 2 Lusail

I cambi di sedile

Rispetto al round di Baku ci saranno ben sei cambi di line up, con molti piloti che saliranno dalla Formula 3. Il più eclatante riguarda Richard Verschoor, che lascia Trident per tornare in MP Motorsport, squadra in cui correrà anche il prossimo anno, in sostituzione di Dennis Hauger. Il posto dell'olandese verrà preso da Max Esterson. In DAMS Juan Manuel Correa lascerà il posto al pilota della FDA Dino Beganovic; in Van Amersfoort John Bennett prenderà il posto di Enzo Fittipaldi; in AIX Cian Shields sostituirà Niels Koolen; infine, Oliver Bearman tornerà in Prema, dopo che a Baku era stato sostituito da Gabriele Minì per dover a sua volta sostituire Kevin Magnussen in F1 con la Haas.

La lotta per il campionato

Sono solo 4.5 i punti che separano Gabriel Bortoleto e Isack Hadjar (169.5 a 165). Il brasiliano ha preso la testa della classifica in Azerbaijan, e forte anche del contratto che lo lega a Sauber per l'anno prossimo potrebbe essere ulteriormente motivato ad allungare; Hadjar, d'altro canto, sa di giocarsi le residue speranze di essere preso in considerazione per un sedile in F1, ma negli ultimi round il suo trend è stato negativo.

Terzo è Zane Maloney, con Rodin, a 135. Il barbadiano è però tagliato fuori dalla lotta per il titolo, poiché salterà l'ultimo appuntamento ad Abu Dhabi per fare il suo esordio in Formula E con il team Lola: il suo posto verrà preso dal campione 2024 della Formula 3, l'italiano Leonardo Fornaroli.

Restano ancora in corsa per il titolo, almeno matematicamente, Paul Aron (Hitech) a 133, Jak Crawford (DAMS) a 116, Andrea Kimi Antonelli (Prema) a 113, Franco Colapinto (per quanto sia ovviamente chiaro che non prenderà parte alle rimanenti gare del campionato) a 96 e Victor Martins a 93.

Per quanto riguarda le squadre, Invicta comanda con 243.5 punti, davanti a Campos con 208 e a MP con 181.5.

Gli orari del round di Lusail della Formula 2

Venerdì 29 novembre alle 12.05 ci saranno le prove libere, con durata di 45 minuti. Sempre venerdì, alle 17.10, ci sarà la sessione di qualifiche, con durata di 30 minuti. Sabato 30 novembre alle 17.20 si correrà la Sprint Race, con inversione della griglia per i primi otto della qualifica, e con lunghezza di 23 giri (124.637 km) o 45 minuti + 1 giro. Domenica 1 dicembre ci sarà infine la Feature Race alle 13.20, da 32 giri (173.408 km) o 60 minuti + 1 giro, con griglia di partenza decisa dal risultato delle qualifiche e con cambio gomme obbligatorio. Tutte le sessioni saranno trasmesse in diretta da Sky Sport F1.

Alfredo Cirelli