Credits. Ferrari
Credits. Ferrari

Ferrari ha vinto con Antonio Fuoco/Nicklas Nielsen/Miguel Molina la 92ma edizione della 24h Le Mans, quarto atto del FIA World Endurance Championship. Il brand tricolore ha ottenuto l'11ma affermazione di sempre in Francia, la seconda consecutiva dopo quanto registrato in occasione dell'edizione del centenario. 

La vittoria è stata notevole dopo una strategia perfetta ed una gestione impeccabile del carburante. Toyota si è dovuta inchinare nuovamente, una sconfitta che per certi versi è ancora più pesante della passata stagione.

Antonio Fuoco ha riportato ai media presenti a Le Mans, tra cui LiveGP.it poco dopo la vittoria. 

Credo che non ci siano stati momenti cruciali in cui abbiamo potuto fare la differenza al fine di vincere la 24h Le Mans. Il team ha svolto un ottimo lavoro per essere sempre pronto a battagliare per il successo nel momento del bisogno. L'intero equipaggio della Ferrari #50 aveva voglia di rifarsi dopo la sconfitta dello scorso anno, finalmente siamo riusciti a vincere anche noi! Abbiamo lavorato alla perfezione compensando ogni problema, compreso quello della porta nel finale. Nielsen ha concluso la prova perché io ero già al limite come tempo di guida.

 

Gioia incredibile anche per Miguel Molina e Nicklas Nielsen, ultimo al volante della 499P #50 prima della bandiera a scacchi. Il primo ha dichiarato in una nota ufficiale Ferrari

Abbiamo lavorato duramente per raggiungere questo obiettivo. Da tanto tempo volevamo questa vittoria. Abbiamo capito che c’era la possibilità per lottare per il successo e abbiamo dato tutto. Sono davvero molto felice perché è il giorno più bello della mia carriera sportiva!

 

Gioia enorme anche per Nielsen che a differenza di Fuoco e di Molina aveva già vinto a Le Mans in GT.


Fantastico! È veramente un sogno che si sta realizzando. La vittoria sembrava molto difficile per una parte della gara, anche alla fine, quando abbiamo avuto un problema alla portiera. Ma poi tutto è andato per il meglio. Sono senza parole: sono molto orgoglioso di tutti. L’ultimo giro è stato lunghissimo, impossibile da immaginare, dove mi sono preoccupato di evitare qualsiasi rischio e di arrivare al traguardo il prima possibile. Dovevo solo gestire il vantaggio.

Antonello Coletta: 

Nel post gara anche Antonello Coletta ha espresso la sua gioia dopo l'affermazione in pista. Il numero uno del progetto Hypercar e non solo della Ferrari ha mostrato ai media la propria soddisfazione per una leggendaria conferma che segna la storia del motorsport.

Come sapete siamo arrivati qui come i favoriti, ma la mia idea era differente alla vigilia. La 24h Le Mans cambia in ogni momento, se sei competitivo all'inizio non è detto che tu lo sia alla fine. Per noi è stato complicato anche in seguito a tutte le penalità che abbiamo dovuto scontare. Lo scorso anno è stato difficile, ma diverso. Nel 2023 eravamo infatti molto rapidi sul bagnato, il contrario rispetto al 2024.

Il manager italiano ha continuato davanti ai giornalisti presenti, tra cui LiveGP.it. 

L'ultimo stint del 2023 è stato più stressante con il problema ai box rispetto alla gestione del carburante da parte di Nielsen. Credo che ad Imola abbiamo imparato qualcosa di importante, penso che tutte le scelte fatte a Le Mans siano state corrette. La nostra strategia è cambiata negli ultimi giri perché avevamo il problema alla porta. Il nostro obiettivo è stato quello di attaccare sempre, il meteo ha fatto poi la differenza. Senza la pioggia eravamo molto competitivi, ad inizio gara la mia idea era quella di ottenere un podio. Nella seconda metà della prova abbiamo iniziato a salvare del carburante, l'unico problema che abbiamo avuto è stato quello della porta. 

 

Coletta ed i propri uomini sono ora pronti per lottare al FIA World Endurance Championship, il target è ovviamente quello dopo aver siglato la competizione agonistica più importante al mondo. 

Il Mondiale è un obiettivo dopo la 24h Le Mans. Tra Imola e Spa abbiamo perso dei punti importanti, siamo a metà stagione e ci sono ancora tanti impegni prima dell'epilogo in Bahrain. 

Da Le Mans - Luca Pellegrini