F1 | Hamilton, primo crash con la Ferrari nei test di Barcellona
La seconda giornata del test TPC di Lewis termina anzitempo con l'incidente nell'ultimo settore di Montmelò che ha danneggiato la SF-23 del Cavallino
Dopo i primi giri e le primi emozioni con la Rossa, è arrivato anche il primo incidente. Oggi, infatti, Lewis Hamilton è andato contro le barriere con la sua Ferrari SF-23 durante la seconda giornata di test privati TPC sul Circuit de Catalunya a Barcellona, in un incidente che per fortuna non ha avuto alcune conseguenze fisiche per il 7 volte Campione del Mondo di F1.
Le prime ricostruzioni dell'incidente
Non sono ancora state diramate immagini o video che ritraggano l'incidente accaduto in questa mattinata alle ore 11 locali. Tuttavia, dalle prime testimonianze arrivate dal Montmelò, pare che Lewis Hamilton abbia perso il controllo della monoposto nella parte finale del tracciato, portando la SF-23 contro le barriere di protezione dell'ultimo settore.
Dalle (poche) informazioni che arrivano al momento, Hamilton non ha accusato alcun problema di tipo fisico. Invece, per quanto riguarda il team, l'incidente ha procurato seri danni al telaio e alle sospensioni della sua Ferrari e per giunta la sessione di Charles Leclerc nel pomeriggio partirà in ritardo per consentire al team di riparare la vettura. Al momento la causa è ancora ignota, con il team e il pilota che guarderanno la telemetria per capirne di più.
Un intoppo comunque di poco conto per la Scuderia di Maranello e per i suoi piloti nella loro preparazione alla nuova stagione di Formula 1. Tuttavia, l'incidente odierno va a confermare quello che è un dato curioso per Hamilton. Il pilota di Stevenage, infatti, ha sempre avuto un incidente prima della gara di debutto con un nuovo team: nel 2007 Lewis mandò a muro la McLaren al Ricardo Tormo di Valencia, mentre nel 2013 portò la Mercedes contro le barriere al circuito di Jerez nei test invernali.
Il resto del programma
Se il team riuscirà a riparare la macchina, Charles Leclerc riprenderà a girare oggi pomeriggio nella sessione di test TPC (Testing of Previous Cars) che, come da regolamento FIA, è consentito per un massimo di 4 giorni e di 1000 chilometri a testa per squadra. Domani, invece, scenderanno in pista per la Ferrari il pilota di riserva Antonio Giovinazzi e il membro della Academy Dino Beganovic come da programma.
La squadra rimarrà poi a Barcellona per i test Pirelli della prossima settimana, dove Charles Leclerc e Lewis Hamilton gireranno il 3-4 febbraio su una SF-24 modificata per provare le mescole sperimentali 2026 del marchio milanese fornitore di pneumatici. Dopodiché, la Ferrari volerà prima a Londra per la presentazione della nuova livrea nell'evento del 18 febbraio e poi tornerà a Maranello per svelare il giorno dopo la nuova monoposto con shakedown a Fiorano. Il tutto prima di fare le valigie per il Bahrain per la tre giorni di test ufficiali del 26-27-28 febbraio.
Andrea Mattavelli