L'INTERVISTA | Marco Bonanomi: "Sogno di tornare a Le Mans, intanto mi diverto a Monza"
Marco Bonanomi, trentuno anni, da Lecco. Nel suo palmares può vantare un titolo italiano GT, ma soprattuto tre partecipazioni a quella che è la gara di durata per antonomasia: la 24 ore di Le Mans come pilota ufficiale Audi, nella quale riuscì a cogliere uno splendido terzo posto nel 2012, ultimo anno che vide la bandiera tricolore sul podio. In quell'occasione furono due i piloti del Bel Paese a godere di tale celebrazione: oltre a Bonanomi infatti, Rinaldo Capello era parte dell'equipaggio secondo alla bandiera a scacchi.
Ciao Marco, stai andando forte. Qui sei l'idolo di casa, anche per questioni geografiche. Come vivi questo Rally di Monza?
"È sempre stupendo. Questa pista regala sempre grandi cornici di pubblico. Poi, personlamente, adesso mi sto divertendo con la macchina, sto prendendo sempre più feeling, i tempi sono buoni e l'obiettivo è fare un pochino di pressione a Vale e a Sordo. Comunque è ancora lungo il weekend."
Nelle ultime due prove però sei riuscito a chiudere davanti a Valentino e Dani. Devono pensare che ci sei anche tu per la vittoria finale...
"Si, io sono qui per fare bene, questa è pur sempre una gara. Si chiama "Rally Show" ma un pilota quando scende in pista e si mette il casco non pensa a queste cose, vuole soltanto andare forte e cercare di chiudere il più avanti possibile. L'importante ora, per me, è di divertirmi e portare la macchina al limite in ogni speciale. Poi il tempo sul cronometro sarà una conseguenza di questi fattori. Per ora sto andando davvero bene, anche perché è la prima volta che guido una 1.6. Quindi direi ottimo, il team sta facendo un grande lavoro per mettermi a mio agio con la macchina in pista."
So che non ami parlarne, ma devo provare a chiedertelo: hai già dei programmi per il 2017?
"Domanda di riserva? (ride) No dai, ci sono un po di possibilità che voglio valutare con calma. Il mio sogno naturalmente è quello di tornare a Le Mans, ma al momento non credo sia possibile. Sicuramente non con Audi almeno, perchè i rapporti sono ormai chiusi, però chissà magari si presenterà l'opportunità con qualcun altro."
Al termine della giornata Marco si è confermato al secondo posto generale, alle spalle di Valentino Rossi, vincitore della PS6, con 12.4 secondi di ritardo. In compens,o le due vittorie ottenute nella PS3 "Parabolica" e nella PS4 a formula Grand Prix hanno permesso al pilota lecchese di rimanere davanti a Dani Sordo. Lo spagnolo ha trionfato nella PS7, l'ultima in programma nella giornata di sabato. Marco si giocherà la quasi totalità delle sue speranze di vittoria domenica, quando andrà in scena l'ultima prova Grand Prix della durata di 45Km suddivisi in sette giri da percorrere lungo la sopraelevata e la pista tradizionale.
Alessandro Gazzoni