MotoGP | GP Valencia, Prove 2: Viñales da record, Bagnaia in Q1
A Valencia Maverick Viñales porta a casa il record della pista comandando le prove del pomeriggio della MotoGP davanti a Martín e Zarco. In un turno ricco di incidenti Bagnaia manca l'accesso diretto alla Q2, chiudendo in quindicesima posizione dopo esser stato marcato a uomo da Martín per buona parte delle prove.
VINALES VOLA, MARTIN IMPRIME PRESSIONE SU BAGNAIA
La seconda sessione di prove della MotoGP a Valencia va a Maverick Viñales e Aprilia Racing. Il tempo record di 1:29.142 è stato avvicinato dal solo Jorge Martín, salito al secondo posto a pochi secondi dalla bandiera a scacchi. Il pilota Pramac, inoltre, ha seguito con insistenza la scia del rivale Pecco Bagnaia, solamente quindicesimo ed impossibilitato a completare l'ultimo giro per via della bandiera gialla provocata ad inizio T2 da Pol Espargaró. In questo modo il leader del mondiale dovrà aspirare alle prime due posizioni nella Q1, per poi accedere alla Q2 e coprirsi dagli attacchi di Martín.
In generale, Pramac Racing può sorridere vantando anche Johann Zarco nelle posizioni di vertice. Il francese, all'ultima gara con il team italiano, perde soli sette millesimi dal compagno. Subito dietro a Zarco figura la Ducati Gresini di Fabio Di Giannantonio, competitivo anche nel tortuoso layout valenciano.
[embed]https://www.youtube.com/watch?v=xy9u52LBcnM[/embed]MARE DI CADUTE NEL POMERIGGIO, BANDIERA ROSSA A 15' DALLA FINE
La sessione è stata condizionata da un alto numero di cadute. Tra tutte segnaliamo il pesante high-side di Jack Miller (nono a fine prove), scaraventato in aria dalla KTM tra le curve tre e quattro. L'australiano ha preso la via dei box a piedi, mentre la direzione gara ha deciso di esporre la bandiera rossa a quindici minuti dalla fine per eliminare dei detriti rimasti in traiettoria. Una volta ripartiti, Miller è nuovamente finito in ghiaia, tra l'altro nello stesso punto.
Ancor prima di Miller, le prove pomeridiane della MotoGP sono state caratterizzate da altri intoppi. Alla scivolata in curva 1 di Aleix Espargaró, infatti, è seguito il pesante incidente di Marco Bezzecchi in curva 8, punto in cui il riminese ha perso il controllo ad alta velocità. Sia Bezzecchi sia Espargaró si sono rialzati subito, tornando ai box e riprendendo il via della pista in sella alla seconda moto. Infine, menzioniamo l'assenza di Joan Mir, caduto violentemente durante le FP1 e costretto a saltare le "pre-qualifiche" a causa dei dolori al collo.