Moto3 | Misano, la furia Binder spegne le speranze italiane
La cronaca. Enea Bastianini è scattato benissimo dalla griglia di partenza, portandosi in testa al gruppo alla prima curva e tentando la fuga, ma Brad Binder non gli ha concesso il lusso di una gara in solitaria riportandosi al vertice dopo il primo taglio del traguardo. Nei primi giri i piloti sono rimasti molto vicini, con Nicolò Bulega in rimonta dopo una partenza non perfetta.
Al quarto passaggio è iniziata la vera bagarre per la lotta al podio tra Bastianini, Binder e Bulega, con gli italiani pronti a non concedere spazi al leader della classifica e tenendo alto il ritmo della corsa. A 15 giri dalla conclusione Jorge Navarro, secondo nel Mondiale, è stato vittima di un violento high-side ed ha dovuto lasciare dolorante la gara. Il pilota era apparso fisicamente provato anche prima di salire in sella, a seguito della caduta della scorsa settimana a Silverstone.
Nel frattempo Binder e Bastianini sono riusciti a prendere un buon margine sul gruppo e il pilota del team Gresini Racing ha iniziato una fase di studio, rimanendo negli scarichi del sudafricano senza tentare l'attacco. Dietro di loro Joan Mir ha superato Bulega prendendo così la terza piazza. La situazione è rimasta invariata fino a cinque giri dal termine, quando Bastianini si è ripreso la testa della corsa riuscendo a limitare la furia di Binder. Intanto dietro di loro Mir è stato avvisato di dover cedere una posizione per aver oltrepassato i limiti della pista, riconsegnando così a Bulega la terza piazza.
Il giro finale è stato al cardiopalmo, con Bastianini che ha cercato di chiudere in ogni modo la porta al suo rivale riuscendoci per gran parte del tracciato, ma a poche curve dalla conclusione Binder è riuscito a passare e a niente sono valsi gli sforzi dell'italiano di tornare davanti.
Niente da fare nemmeno per Bulega che non è riuscito a salire sul podio per un soffio, superato a due giri dalla fine da Mir. Gli altri italiani si sono fatti vedere poco durante la gara, eccezion fatta per Andrea Locatelli che ha guadagnato e perso posizioni, riuscendo però a prendersi la sesta piazza finale.
Decimo Fabio DiGiannantonio, meno competitivo rispetto alla gara di Silverstone, e undicesimo Niccolò Antonelli, mentre per trovare Andrea Migno, Stefano Manzi e Lorenzo Dalla Porta dobbiamo scendere dalla 15ª posizione in giù. Ventunesimo Pecco Bagnaia dopo un weekend davvero difficile in sella alla Mahindra, mentre a chiudore la classifica Lorenzo Petrarca, Fabio Spiranelli e Stefano Valtulini.
Oltre a Navarro non hanno concluso la gara Darryn Binder, Tatsuki Suzuki, Marcos Ramirez, Gabriel Rodrigo, Maria Herrera, Bo Bendsneyder e Alex Fabbri.
Dopo tredici gare, Binder si trova saldamente al comando della classifica con 229 punti, sempre più lanciato verso il titolo, mentre Bastianini dopo la gara di oggi ha superato Navarro portandosi in seconda posizione nella classifica finale. Quarto Bulega, con solo 5 punti di ritardo dallo spagnolo.
Alice Lettieri