Con un unico giro a disposizione per scalare la classifica, il 25enne bavarese non ha perso la concentrazione ed ha migliorato il proprio best di tre decimi. Restano ancora alcune nubi sulla prestazione del driver Audi a causa dell’investigazione in corso da parte dei giudici di gara: durante la prima parte delle qualifiche, avrebbe attivato i 200kw di potenza in anticipo rispetto a quanto stabilito dal regolamento sportivo della serie.

Una qualifica in chiaro-scuro, invece, per Jean Eric Vergne, solo terzo dietro ad un ottimo Oliver Turvey su NIO. Per il driver Techeetah, leader della generale con 147 punti, la Super Pole ha portato ad un peggioramento cronometrico di oltre due decimi rispetto al proprio giro ideale ma ha allontanato lo spettro dell’inseguitore Sam Bird, fuori dalla Super Pole e solo decimo nella lista dei tempi. Male, invece, la Super Pole del brasiliano Lucas Di Grassi. Ultimo a scendere in pista grazie al primo tempo provvisorio, il campione in carica ha commesso un errore alla penultima curva cercando di forzarne l’ingresso ed ha quindi tagliato il traguardo quinto ad oltre un secondo di distacco dal risultato del compagno di squadra.

Il brasiliano è preceduto da un redivivo Jerome D’Ambrosio, pilota Dragon Racing, a suo agio lungo i 2km e 375metri del tracciato costruito all’interno del dismesso aeroporto Tempelhof. Può recriminare contro il cronometro anche Felix Rosenqvist. L’arrembante pilota di casa Mahindra Racing si è ritrovato fuori dalla Super Pole per meno di 1 decimo di secondo e la sesta piazza di partenza renderà, se possibile, ancora più difficile il tentativo di rimonta a disposizione dello svedese, ultima chance per rimanere agganciato al gruppo degli sfidanti per il titolo di campione di Formula E. Dietro Rosenqvist un altro protagonista della serie Full-Electric: Sebastien Buemi. L’elvetico ha mostrato un approccio piuttosto difensivo durante le qualifiche, prove ne è il penultimo riscontro cronometrico fatto segnare all’interno del proprio gruppo, il quarto, migliore solo del risultato di Sam Bird, qualificatosi, come detto, in decima piazza ed atteso ad una gara col coltello tra i denti.

Sottotono anche la prestazione di Andre Lotterer: per il tedesco, reduce dalla penalizzazione comminata per i fatti d Parigi, il 18esimo tempo ed una toccata contro il muro esterno del circuito suggeriscono una certa difficoltà nella gestione emotiva del weekend; correre davanti ai propri connazionali con il desiderio di portare a casa la prima vittoria in carriera in Formula E può portare a commettere errori non adeguati al talento. Il tedesco resta comunque, a tre gare dal termine della stagione, il migliore esordiente del campionato 2017-2018, forte di 41punti in classifica arricchiti da due podi. Male la qualifica per i colori italiani: il nostro Luca Filippi, ritornato al volante della monoposto della NIO dopo la sostituzione in corsa con il cinese Ma Quinghua, non riesce a fare meglio del 19esimo tempo, lasciandosi alle spalle solo la mediocre prestazione del figlio d’arte Nicolas Prost.

Molti, quindi, gli spunti di interesse e le rimonte attese per questo E-Prix di Berlino, con la partenza della gara, prevista per le ore 18:00, che sarà trasmessa in diretta da Eurosport e Italia1.