Francesco Bagnaia, leader del venerdì di Misano
Francesco Bagnaia, leader del venerdì di Misano | Credits: Bonora Agency - Ph. Andrea Bonora

Sotto il sole di Misano, si inizia a fare sul serio in MotoGP con le Prove Ufficiali del GP dell'Emilia-Romagna che definiscono l'accesso diretto al Q2 di domani. A chiudere al comando la sessione pomeridiana del venerdì è un incredibile Francesco Bagnaia, autore del nuovo record assoluto sul giro, che precede Jorge Martin e Marc Marquez. Quarto Enea Bastianini, quinto un sorprendente Fabio Quartararo. 

Bagnaia schiacciasassi, Martin e Marquez in scia

Il venerdì del GP dell'Emilia-Romagna si chiude - ancora una volta - nel segno di Ducati. Questa volta, però, è Francesco Bagnaia a spuntarla: il Campione del Mondo in carica detta legge nelle Practice e ferma il cronometro in 1:30.286, facendo segnare così il nuovo record assoluto sul giro. Nulla da fare, dunque, per la concorrenza, a partire proprio dal diretto rivale alla corsa al titolo, Jorge Martin, che chiude la sessione alle spalle di Pecco in 1:30.484 nonostante una caduta (senza conseguenze) nel finale, che di fatto gli impedisce di tentare un ultime time attack. Terza piazza per il leader della mattina Marc Marquez, autore di un 1:30.585. 

Pomeriggio decisamente più positivo per Enea Bastianini, che dopo una mattinata difficile riesce a chiudere in quarta posizione con il crono di 1:30.507 (nonostante una scivolata senza conseguenze all'ultimo tentativo), completando così un altro quartetto Ducati. Chi sorprende è Fabio Quartararo, autore di un ottimo quinto tempo (1:30.886) in sella alla sua Yamaha che gli consente di accedere direttamente al Q2 di domani. 

Sesta piazza per Franco Morbidelli, che ferma il cronometro in 1:30.932 e precede un'altra Ducati, quella di Marco Bezzecchi, settimo in 1:30.964. Chiudono la top ten le Aprilia di Maverick Viñales e Aleix Espargarò, rispettivamente ottavo (1:30.990) e decimo (1:31.167), separate dalla KTM di Pedro Acosta, nono in 1:30.991 (anche lui protagonista di una caduta senza conseguenze ad inizio sessione).  

Di Giannantonio out dal Q2, Honda arretrata

Nulla da fare, invece, per Fabio Di Giannantonio, protagonista di una brutta caduta nelle fasi finali [il pilota, cosciente, è apparso dolorante alla spalla, ndr], che non riesce ad andare oltre la tredicesima posizione e domani sarà dunque costretto al passaggio dal Q1. Situazione simile anche per Alex Marquez, solamente quattordicesimo al termine delle Practice, anche lui scivolato nel corso della sessione (ma senza conseguenze) e - come ‘Diggia’ - out dal Q2. 

A precedere le due Ducati, appena fuori dalla top ten, ci sono la KTM di Jack Miller e la Honda di Johann Zarco, rispettivamente undicesimo e dodicesimo. Quest'ultimo è ancora una volta il migliore della Casa dell'ala dorata: Luca Marini e Joan Mir sono più arretrati in diciottesima e diciannovesima posizione, mentre Taaka Nakagami è addirittura ultimo. Male anche Brad Binder, solamente quindicesimo e anche lui autore di una caduta. 

MotoGP | I risultati delle Prove Ufficiali

La classifica finale e i tempi della sessione di Prove Ufficiali di MotoGP
La classifica finale e i tempi della sessione di Prove Ufficiali di MotoGP | Credits: MotoGP

Da Misano - Giorgia Guarnieri

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