F1 | Kevin Magnussen torna con Haas a tempo pieno
Kevin Magnussen torna in F1 al posto del russo Nikita Mazepin. Il danese sarà al via a tempo pieno nella massima formula accanto al tedesco Mick Schumacher dopo una stagione d'assenza che lo ha visto protagonista con Chip Ganassi Racing nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship.
Il figlio di Jan Magnussen è atteso all'opera nel Gran Premio del Bahrain, competizione che aprirà l'anno agonistico più lungo della storia del 'Circus' con ben 23 competizioni previste da Manama ad Abu Dhabi.
Guenther Steiner, Team Principal dell'Haas F1, ha dichiarato in merito: "La disponibilità immediata di Kevin significa che possiamo attingere a lui come risorsa per i test pre-stagionali insieme a Mick Schumacher e Pietro Fittipaldi. Pietro sarà il primo in questa settimana con mezza giornata di test di giovedì. Si tratta di una grande opportunità per lui, Mick e Kevin che faranno il resto prima del Gran Premio del Bahrain".
Kevin Magnussen: dal WEC alla F1
Non è mancato il commento del nativo di Roskilde, pilota che nel 2022 avrebbe dovuto correre con Peugeot Sport nella classe Hypercar del FIA World Endurance Championship. Il progetto è stato ritardato nelle scorse settimane, il debutto dovrebbe arrivare a Monza a luglio.
Il nuovo teammate del figlio del sette volte campione del mondo ha commentato: Ovviamente ero molto sorpreso, ma ugualmente molto entusiasta di ricevere la chiamata dall'Haas F1 Team. Guardavo in una direzione diversa rispetto ai miei impegni per il 2022, ma l'opportunità di tornare a gareggiare in F1 era qualcosa di allettante. Devo davvero ringraziare sia Peugeot che Chip Ganassi Racing per avermi rilasciato prontamente: entrambe sono grandi organizzazioni".
L'ex portacolori di McLaren ha concluso dicendo: “Voglio anche ringraziare Gene Haas e Guenther Steiner per la possibilità di riprendere la mia carriera in Formula 1. Abbiamo avuto una solida relazione, il nostro rapporto è rimasto intatto. Sono stato informato il più possibile sullo sviluppo del VF-22 e sul potenziale nel pacchetto. C'è del lavoro da fare, ma sono entusiasta. Non vedo l'ora di tornare al volante di una vettura di Formula 1 in Bahrain".
Luca Pellegrini