F1 | Ufficializzate le sessioni di test in-season 2017: fuori Silverstone, dentro Budapest
Dopo il via della stagione, in programma il 26 marzo all'Albert Park, bisognerà attendere solo altri due Gran Premi prima di ritornare in pista per i test collettivi. Nella settimana successiva al GP del Bahrain, infatti, piloti e team saranno impegnati sempre sullo stesso circuito di Sakhir per una due giorni di prove in cui si cercherà di capire e correggere i problemi nel frattempo emersi sulle vetture. A differenza degli altri anni, però, bisognerà aspettare altri quattro mesi prima di tornare di nuovo in pista per una sessione di test, visto che si rimarrà in Ungheria anche nelle prime due giornate di agosto.
Oltre alla novità assoluta di Budapest, la FIA ha confermato anche la due giorni di Abu Dhabi al termine della stagione, quest'ultima non tanto utile ai team per lo sviluppo, bensì più produttiva per la Pirelli, che avrà quindi modo di testare i propri pneumatici in vista del 2018. Proprio a riguardo delle nuove coperture, la casa milanese, già durante la scorsa stagione, ha coinvolto Ferrari, Mercedes e Red Bull per un totale di venticinque giorni nello sviluppo delle nuove mescole 2017. Per quest'anno tutto ciò sarà destinato ad evolversi, con ben otto scuderie integrate nel lavoro.
DATA | CIRCUITO | |
27 febbraio-2 marzo | Barcellona | |
7-10 marzo | Barcellona | |
18-19 aprile | Sakhir | |
1-2 agosto | Hungaroring | |
28-29 novembre | Yas Marina |
Carlo Luciani
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