Nel corso dell’ultima settimana l’IMSA ha annunciato il proprio campionato eSports ufficiale. Nel frattempo, sul fronte rFactor 2 arrivano importanti novità con l’ultimo aggiornamento. L’International Motor Sports Associaton avrà finalmente il suo campionato virtuale ufficialmente certificato dalla categoria statunitense.

QUATTRO GARE SU IRACING PER IL PRIMO IMSA ESPORTS GLOBAL CHAMPIONSHIP

L’IMSA si accoda quindi ad una lunga lista ormai di campionati che hanno la loro controparte nel mondo virtuale del simracing. Uno degli ultimi, proprio la Le Mans Virtual Series, ossia il campionato mondiale endurance. L’IMSA, patria delle endurance americane nonché della storica 24 Ore di Daytona, grazie alla collaborazione con VCO Esports da luce a questa nuova competizione. Tuttavia, alcuni fan potrebbero rimanere delusi per questa prima stagione, poiché in calendario sono previste solamente quattro gare da 2 ore e 40 minuti, tutte sul software a stelle e strisce iRacing. Ciò significa che la 24 Ore di Daytona rimarrà ancora nella serie di iRacing Special Events anche per il 2023, nonostante sia presente una tappa sul circuito in Florida. Sarebbe alquanto interessante in futuro poter vedere la classica maratona americana implementata nel calendario dell’IMSA Esports.

Tornando ai dettagli della serie: la partnership con VCO Esports, il quale ha alle spalle numerosi eventi importanti, ha generato un nuovo punto di svolta nel mondo di iRacing travolto dalle critiche dei simracers nelle ultime settimane. Per giunta, oltre la Porsche Esports Supercup, le 24 Ore di Daytona e del Nurburgring, il colosso americano non contava altre serie supportate ufficialmente da competizioni reali. "IMSA merita un campionato eSports di livello mondiale ed è fantastico che noi di VCO possiamo fare la nostra parte per realizzare questa serie e portare al successo", ha dichiarato Florian Haasper, CEO di VCO. "IMSA è stata tra le prime organizzazioni di sport motoristici a riconoscere il potenziale di lavorare con iRacing per unire il divario tra il simracing ed il mondo reale", ha aggiunto il presidente IMSA, John Doonan.

NIENTE PROTOTIPI PER LA PRIMA STAGIONE

L’altra notizia cattiva riguarda l’assenza di prototipi. Saranno presenti infatti solo le categorie GT3 e TCR, con la speranza di un avvento della nuova classe LMDh in futuro, magari già dalla prossima stagione. Per quanto riguarda invece i team presenti al momento pare che il blocco dei partecipanti sarà su invito, contando sul poter vedere in azione le squadre migliori nel panorama del simracing mondiale. La prima tappa sarà il 16 ottobre a Road Atlanta, luogo dell’affascinante Petit Le Mans nella realtà. Si andrà poi sui circuiti di Laguna Seca ed Indianapolis per chiudere a Daytona il 20 novembre.

ASFALTO RIVISITATO PER RFACTOR 2

La competizione tra i software che si occupano del simracing è serrata quanto quella di un campionato motoristico di alto livello. Chiunque aspira al ruolo di miglior simulatore sul mercato, e per raggiungere questo risultato vengono rilasciate continue novità sulla fisica della simulazione. Dopo la chiusura della Formula Pro Series, Studio397 ha rilasciato un altro grosso update al suo prodotto, continuando un 2022 importante sul fronte delle novità. Per l’ultima parte di quest’anno i simracers ed i fan del titolo rFactor 2 potranno saggiare una rivisitata simulazione dell’asfalto, chiamata RealRoad 2.0. Da questo aggiornamento, infatti, l’asfalto sarà sensibile alle temperature dell’aria, un dato particolarmente importante nel motorsport. Quest’aggiunta avrà un notevole impatto sulla guida, in particolar modo nelle fasi di gara. Essendo un asfalto più sensibile, anche i piloti dovranno adattarsi, facendo maggiore attenzione alla gestione degli penumatici.

Sempre sul fronte della fisica sono stati rivisti anche i comportamenti dell’elettronica, ossia Traction Control ed ABS, per quelle auto che li dispongono. Studio 397 si prepara così in vista della sua stagione endurance, con la seconda edizione della Le Mans Virtual Series alle porte.

Antonio Fedele