Atmosfera da ultimo giorno di scuola a Jerez, dove il WorldSBK affronta l'ultima Superpole Race della stagione. In pista succede di tutto, tra rotture, cadute, bandiera rossa e persino la pioggia. Tali imprevisti non fermano Alvaro Bautista, il quale porta a casa il secondo successo del weekend. Lo spagnolo è già campione del mondo, dopo il trionfo di gara 1. Dominique Aegerter conquista il primo podio in carriera, battendo Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu.

WorldSBK | Jerez: la cronaca della Superpole Race

Sotto un cielo minaccioso, Aegerter azzecca la partenza della vita, ma il suo momento di gloria dura appena mezzo giro. Lo svizzero viene infatti passato da Razgatlioglu, Rea, Bautista ed un Alex Lowes scatenato. La Yamaha numero 77 fuma vistosamente all'inizio del secondo giro, in curva 5. L'olio in pista provoca la caduta di Loris Baz e di Iker Lecuona, che si rialza dolorante. La direzione gara deve esporre la bandiera rossa, per evidenti ragioni di sicurezza. È una manna dal cielo per Andrea Locatelli, scivolato alla Dry Sack e precipitato in fondo alla classifica. Per gli altri, invece, significa ripartire da zero. E come se non bastasse, arriva la pioggia.

Si riparte dopo una decina di minuti. Le precipitazioni s'interrompono senza bagnare l'asfalto, mentre i meccanici GRT fanno un miracolo riportando la Yamaha di Aegerter in perfetta efficienza. Al resto ci pensa "Domi", che al secondo via scatta di nuovo in testa. Ma ancora una volta, il sogno dell'elvetico è spezzato dalla superiorità di Bautista, che passa il rivale dopo nemmeno un giro. Attimi di paura per Lowes, che subisce il sorpasso di Razgatlioglu, cade e colpisce con il casco la ruota posteriore della R1. L'inglese di Kawasaki è al centro medico per accertamenti.

Toprak lotta strenuamente con Rea per l'ultimo piazzamento del podio, ma va in crisi con la gomma posteriore (SCQ contro SCX di Rea). Bautista vince la Superpole Race dell'ultimo round del WorldSBK a Jerez, davanti ad Aegerter - al primo podio in carriera - e Rea. Razgatlioglu, invece, finisce giù dal podio, per la prima volta quest'anno.

Riscatto per Locatelli, disastro per BMW

Andrea Locatelli sfrutta alla grande la seconda partenza per portarsi in quinta posizione. È il migliore italiano in pista, nettamente davanti a Danilo Petrucci (nono) e Michael Ruben Rinaldi (undicesimo). Chi invece soffre, e non poco, è la BMW. La migliore quattro cilindri bavarese al traguardo è quella di Michael Van Den Mark, in ottava posizione. Scott Redding è vittima di un problema tecnico nelle battute conclusive, mentre Baz non si risolleva dall'inciampo del primo via.

Garrett Gerloff sperona Axel Bassani, causando la caduta di entrambi. L'errore del texano costa al pilota di Feltre il secondo zero del weekend. Ciononostante, il pilota Motocorsa conquista il titolo indipendenti con una manche d'anticipo, complice il solo punto conquistato Petrucci, suo unico rivale per tale classifica. Lorenzo Baldassarri è 12esimo, Gabriele Ruiu è 19esimo. Arrivederci a gara 2, dopo la quale calerà il sipario sul mondiale Superbike 2023.

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Riccardo Trullo