Credits: GT Open
Credits: GT Open

Simon Reicher e Christopher Haase regnano al Paul Ricard nell'International GT Open, protagonista della 22ma puntata stagionale di ‘A Ruota Libera’. La serie di GT Sport sorride a Eastalent Racing Audi #1, leader della classifica assoluta alla vigilia della pausa estiva e degli ultimi tre round.

GT Open, Paul Ricard race-1: Audi rimonta e vince 

Uno stint finale eccellente ha regalato a Christopher Haase la terza vittoria stagionale con l'Audi #1 del Team Eastalent Racing. Il tedesco, fedele teammate di Simon Reicher ha fatto la differenza nei minuti conclusivi beffando nell'ordine la Ferrari #51 Spirit of Race, la Lamborghini #10 Oregon Team e soprattutto la Mercedes #9 GetSpeed.

Audi ha avuto la meglio abbattendo l'AMG GT3 di Anthony Bartone/Fabian Schiller, apparentemente in controllo della scena grazie ad una spettacolare bagarre per il podio tra Nicola Marinangeli #51 ed Alessio Deledda #10.

 

 Audi #1 vince race-1 nel GT Open - Credits: GT Open

 

I due italiani hanno perso la Top3 a favore della Mercedes #17 Team Motopark di Marcos Siebert/Diego Menchaca, presente tra i migliori dopo una solida rimonta negli ultimi trenta minuti.

Aaron Walker/Valentin Pierburg (GetSpeed Mercedes #6) hanno festeggiato in PRO Am beffando Marcelo Hahn/Allam Khodair (AF Corse Ferrari #16), mentre la Ferrari #47 AF Corse di Roberto Lacorte ha primeggiato in Am al debutto stagionale. 

GT Open, Paul Ricard race-2: Ferrari rimonta dalla 20ma posizione e vince 

Dalla 20ma alla prima piazza sotto la pioggia per Spirit of Race Ferrari #51 con Nicola Marinangeli/Vincent Abril. L'italiano ed il monegasco hanno fatto la differenza nella seconda parte d'azione di una sfida caratterizzata anche da una bandiera rossa per avverse condizioni meteo.

 

La vittoria di Ferrari in race-2 - Credits. GT Open

 

Abril ha passato nel corso dell'ultimo giro l'Audi #1 di Simon Reicher, presente nuovamente sul podio davanti alla Lamborghini #10 Oregon Team Alessio Deledda/Jordan Pepper. GetSpeed Mercedes #9, Team Motopark Mercedes #96 e Oregon Lamborghini #63 hanno concluso nell'ordine, mentre la Ferrari #16 AF Corse di Marcelo Hahn/Allam Khodair ha ottenuto il successo in PRO Am grazie ad un errore nel finale da parte di Marco Pulcini (Spirit of Race Ferrari #27). Da citare anche il bis di Roberto Lacorte in AM, autore di un week-end perfetto.

Prossima prova a settembre in quel di Spielberg prima delle tappe di Barcellona e Monza.

GT4 Europe, Hockenheim: Elite McLaren amministra il vantaggio in campionato

Josh Rattican/Tom Lebbon non vincono ad Hockenheim, ma restano al comando GT4 European Series Powered by RAFA Racing Club. La coppia di Elite Motorsport with Entire Race Engineering McLaren detta legge in un week-end che ha premiato BMW ed Alpine.

 

GT4 Europe in azione ad Hockenheim - Credits: GT4 Europe

 

Race-1: Piana torna al successo

Gabriele Piana è stato il protagonista assoluto della race-1 del GT4 Europe in terra tedesca. Il #12 di BMW ha colto il successo insieme a Berkay Besler ed al team Borusan Otomotiv Motorsport dopo una spettacolare rimonta dalla 19ma posizione.

Il campione in carica ha beffato la Ford Mustang #61 Academy Motorsport di Erik Evans / Marco Signoretti e la Mercedes AMG #15 NM Racing Team di Lluc Ibanez/Alexandre Papadopoulos. Le due realtà citate hanno battagliato per tutto lo stint iniziale, la Mercedes aveva siglato la pole-position prima di cedere subito il passo alla vettura statunitense.

Alon Gabbay /Tano Neumann (W&S Motorsport Porsche #31) trionfano in PRO AM davanti a Stanislav Safronov/Aleksandr Vaintrub  (Mirage Racing Aston #7), mentre Pascal Huteau/Laurent Hugon hanno dominato nuovamente la classe Am con i colori di Schumacher CLRT Alpine #55.

Race-2: Alpine regna nel finale e vince 

Alpine è tornata a vincere in Europa nel GT4 con Nelson Panciatici/Antoine Leclerc. I francesi di Code Racing Development #36 hanno fatto la differenza nella seconda parte della competizione precedendo la Ford #61 Academy Motorsport di Erik Evans/ Marco Signoretti ed alla BMW #12 Borusan Otomotiv Motorsport e Berkay Besler/Gabriele Piana.

La sosta ai box è stata decisiva, la vettura transalpina è stata irraggiungibile nel finale anche dalla Mustang che per tutto il week-end si è mostrata una delle più competitive dello schieramento.

Importantissima affermazione, invece, per Stanislav Safronov/Aleksandr Vaintrub  (Mirage Racing Aston #7) in PRO Am. Il binomio ha vinto su Finn Zalauf/Max Kronberg   (W&S Motorsport Porsche #30) prendendo anche il primato provvisorio della serie per un solo punto. Menzione speciale anche per Mercedes #16 NM Racing di Andy Cantu/ Charles Dawson, vincitori in Am al posto dell'Alpine #55 Schumacher CLRT.

Prossima prova a Monza a settembre insieme al Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS.

 

GTWC America, VIR: Corvette vince ancora, Mercedes sorprende in PRO AM 

Corvette si conferma con Alec Udell/  Tommy Milner e DXDT Racing nel Fanatec GT World Challenge America Powered by AWS al VIRginia International Raceway. L'auto americana firma entrambe le prove in PRO come accaduto al COTA e race-1 nella graduatoria assoluta, classifica che in race-2 ha premiato la Mercedes #91 Regulator Racing con  Phillip Ellis / Jeff Burton (PRO AM).

Race-1: Corvette vince tra le bandiere gialle 

Alec Udell/  Tommy Milner hanno controllato la scena nella seconda metà della race-1 al VIR. La Corvette #63 di DXDT Racing ha gestito il proprio margine sui rivali imponendosi davanti a Porsche #120 Wright Motorsports di Adam Adelson/Elliott Skeer ed alla 992 GT3 R #85 di Spencer Pumpelly/Trent Hindman.

Porsche non ha mai avuto modo di impensierire l'auto americana che ha iniziato a gareggiare nel GTWC America dopo le prime manifestazioni. L'evento è stato caratterizzato da una serie di bandiere gialle, ben cinque nei novanta minuti previsti.

Bellissima affermazione in PRO Am, invece, da parte di Kyle Washington/Tom Sargent (GMG Racing Porsche #32), abili a resistere nel finale al ritorno di Neil Verhagen. Il teammate di Samantha Tan (ST Racing BMW #38) ha concluso in seconda piazza annullando una sanzione ricevuta dopo aver spinto contro le barriere di curva 3 la BMW M4 GT3 #29 del Turner Motorsport.

GTWC America in azione al VIR - Credits. GTWC America

Race-2: prima volta per Regulator Racing Mercedes #91

Prima affermazione stagionale in PRO Am e nella classifica generale per Regulator Racing Mercedes #91. Phillip Ellis / Jeff Burton hanno fatto la differenza imponendosi davanti alla temibile Corvette #63 DXDT Racing di Alec Udell /Tommy Milner.

L'auto statunitense ha nuovamente primeggiato in PRO per la quarta volta in altrettante apparizioni beffando Spencer Pumpelly/ Trent Hindman (RS1 Porsche #85)  e Luca Mars / Zach Veach (Racers Edge Motorsports Acura #93).

Nuovo podio in PRO AM, invece, per la BMW M4 GT3 #38 ST Racing di Samantha Tan e Neil Verhagen, abili a tenere testa a Scott Smithson /Bryan Sellers (DXDT Racing Chevrolet #08). Il week-end non si è concluso al meglio, invece, per la Wright Motorsport Porsche #120 e Turner Motorsport BMW #29. La prima auto citata è infatti stata spinta in testacoda nel finale dell'evento dalla M4 GT3 #29, puntualmente sanzionata dai commissari sportivi. 

La Porsche ha perso l'occasione di entrare in Top3 in PRO, Adam Adelson ed Elliott Skeer mantengono in ogni caso il primato assoluto nella classifica generale.

Niente VIR per CrowdStrike Racing

Da segnalare questo week-end l'assenza dal GTWC America e dalle prove del GT America Powered by AWS da parte di CrowdStrike Racing. Il team che corre abitualmente con Mercedes si è ritirato nella giornata di venerdì dopo i problemi avuti a livello globale dovuti da un aggiornamento difettoso promosso proprio da CrowdStrike. 

George Kurtz, CEO di CrowdStrike e pilota del team che porta il nome della nota azienda di sicurezza informatica, è stato costretto a rinunciare almeno per questo week-end al motorsport per dedicarsi agli impegni lavorativi. 

Ricordiamo che l'imprenditore americano ha vinto nel 2023 il GTWC America in classe PRO Am , la 24h Le Mans in LMP2 PRO Am e la Motul Petit Le Mans in LMP2. Quest'anno, invece, è arrivata l'affermazione in PRO AM nella CrowdStrike 24h di Spa oltre al successo nell'Asian Le Mans Series 2023/2024 in LMP2.

Prossimo round a metà agosto a Road America.

Supercars Championship, Sydney: Mostert sigla il week-end perfetto

Chaz Mostert recupera punti importanti in classifica imponendosi in entrambe le gare di Sydney del Repco Supercars Championship. L'australiano trionfa in race-1 e 2, Ford vince ancora su Ford.

Race-1: Mostert torna al top 

Chaz Mostert (Mobil 1 Optus Racing Ford #25) ha vinto con forza race-1 in quel di Sydney sotto i riflettori. L'australiano ha fatto la differenza nel cuore della competizione, meritatamente a segno dopo un'avvincente inseguimento nel finale ai danni di Matt Payne (Penrite Racing Ford #19).

L'alfiere di Grove Racing ha infatti provato a sorprendere la concorrenza saltando una sosta ai box, una missione che non ha pagato per il successo. La Ford #19 ha comunque terminato a podio precedendo Thomas Randle (Monster Castrol  Racing  Ford #55) e le due Mustang del  Shell V-Power Racing Team affidate a WIll Davison #17 ed Anton De Pasquale #11. 

Race-2: Mostert ancora a segno

Anche la race-2 ha visto una superiorità netta da parte della Ford Mustang Walkinshaw Andretti United #25. L'esperto australiano ha beffato Will Davison (Shell V-Power Racing Team Ford #11), autore della pole che in pochi secondi ha dovuto arrendersi al rivale. 

Nessuno ha più realmente intaccato il primato di Mostert che meritatamente ha vinto davanti a alla Ford #6 di Cam Waters e la Chevrolet #88 di  Will Brown. Ottima prestazione dell'alfiere di Red Bull Ampol Racing, sempre in vetta alla classifica generale anche vista l'assenza nella Top10 da parte del teammate Broc Feeney.

Next round a metà agosto con la NED Whisky Tasmania SuperSprint.

Porsche Supercup, Budapest: King recupera su ten Voorde

Prima affermazione in campionato per Harry King a Budapest nella Porsche Mobil 1 Supercup. Il britannico festeggia in Ungheria e recupera pesantemente in campionato nei confronti di Larry ten Voorde, solamente 7mo all'arrivo dopo una qualifica da dimenticare.

I track limits hanno infatti tradito l'olandese campione in carica ed indiscusso padrone della serie fino a questo momento. L'alfiere del Schumacher CLRT mantiene in ogni caso il primato in classifica, attualmente sono però solamente nove i punti di scarto nei confronti del britannico ex campione della Porsche Carrera Cup GB.

King ha dominato in ogni caso la competizione primeggiando davanti a Marvin Klein (Schumacher CLRT), Kas Haverkort  (GP Elite), Huub van Eijndhoven (GP Elite) e Keagan Masters (Ombra).

Next round a Spa-Francorchamps tra una settimana.

Porsche Supercup 2024, Harry King - Credits: Porsche Supercup

NASCAR Xfinity Series, Indy: Herbst svetta nel finale

Riley Herbst vince la prova di Indianapolis della NASCAR Xfinity Series. Il nativo di Las Vegas ottiene la seconda affermazione in carriera nella serie al ritorno della NASCAR sul catino di Speedway dopo alcune stagioni in cui era stato preferito il road course.

Il #98 di Stewart-Haas Racing ha vinto davanti al compagno di box Cole Custer #00 ed alla Toyota Supra #20 Joe Gibbs Racing di Aric Armirola. I tre citati non si sono risparmiati nel finale, una bagarre oltremodo spettacolare che si è risolta solamente alla bandiera a scacchi.

Herbst ha infatti attaccato Custer prima dell'ultimo giro, i due sono stati affiancati da Armirola all'esposizione della white flag. La Toyota ha avuto la meglio per qualche secondo prima del ritorno della Ford Mustang #98 targata Monster Energy. Riley ha compiuto il sorpasso tra curva 3 e 4, l'americano ha quindi permesso anche a Custer di scavalcare Almirola.

Quarta piazza per Shane van Gisbergen (WeatherTech  Chevrolet #97) davanti a Sheldon Creed (Friends of Jaclyn Foundation Toyota #18) ed Austin Hill (Bennett Transportation Chevrolet #21)

Pausa per la NASCAR che tornerà in Michigan ad agosto.

NASCAR Truck Series, IRP: Majeski domina e torna a vincere

Quarta affermazione in carriera per Ty Majeski (Road Ranger Ford #98) nella NASCAR Truck Series. L'americano trionfa nell'Lucas Oil Indianapolis Raceway Park, short-track che non si trova all'interno o in corrispondenza del noto catino che sorge nello Stato dell'Indiana.

Christian Eckes  (NAPA Auto Care Chevrolet #19), dopo aver vinto entrambe le Stage, ha concluso in seconda piazza precedendo all'arrivo Grant Enfinger (Champion Power Equipment Chevrolet #9) e Tyler Ankrum (LiUNA! Chevrolet #18).

Ad agosto la ripresa della stagione dopo la pausa estiva con la finale della Regular Season in Michigan.  Corey Heim, Eckes, Nick Sanchez, Majeski e Rajah Caruth sono virtualmente presenti nei NASCAR Playoffs con almeno una vittoria all'attivo da Daytona ad oggi, gli altri restano in attesa con ancora una corsa da disputare. 

Nella prossima puntata…

Oltre alla Porsche Supercup di cui abbiamo citato in precedenza attenzione al Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup che tornerà protagonista al Nurburgring.

Luca Pellegrini