MotoGP | Le pagelle di fine stagione: un anno agrodolce per la Yamaha ufficiale
E' tempo di tirare le somme di una stagione di MotoGP che ha visto imporsi ancora una volta Marc Marquez, che messo in bacheca il titolo numero 8, in attesa di vederlo nel 2020 al fianco del fratellino Alex. Per gli uomini Yamaha invece è arrivato il secondo posto in classifica (321 punti e terzo posto per team ufficiale), grazie a 2 vittorie e sedici podi ottenuti fra i piloti ufficiali e quelli del team satellite.
TEAM: VOTO 8. Questo il giudizio per la casa ufficiale giapponese, che sicuramente ha portato a casa un bel terzo posto in classifica grazie a Maverick Vinales, ma poteva ottenere sicuramente di più con Valentino Rossi, che ha riscontrato un po' di difficoltà durante la sua stagione.
MAVERICK VINALES: VOTO 7,5. Due successi in Olanda e Malesia, un secondo posto al Sachsenring, quattro terzi posti (Spagna, San Marino, Gran Bretagna e Thailandia) e tre pole position per lo spagnolo classe '95, che gli hanno permesso di ottenere appunto il terzo posto finale in classifica generale. Buoni risultati ed anche vittorie (obiettivo non raggiunto da nessun altro pilota Yamaha), ma a causa di difficoltà con la moto e singole gare si poteva sicuramente fare di più, soprattutto alla luce del fatto della sua esperienza con la casa nipponica.
VALENTINO ROSSI: VOTO 6. Un voto decisamente più basso per un colosso della MotoGP come Valentino Rossi, il quale si è trovato ancora più in diffcoltà del compagno di squadra. Soli due secondi posti, entrambi ad inizio stagione (in Argentina e Stati Uniti), tre ritiri, in una stagione salvata grazie al rientro nella top ten in tutte le gare rimanenti, che gli hanno consegnato la settima piazza finale e 174 punti.
I primi test post-stagionali hanno promesso bene per la Yamaha ufficiale, sperando in un 2020 più ricco.
Giulia Scalerandi