Formula E | La Season 10 parte da Città del Messico: info e orari
A cinque mesi dalla fine della Season 9 che ha incoronato campione Jake Dennis, la Formula E torna in pista per la gara inaugurale della Season 10 a Città del Messico.
Esattamente come lo scorso anno, la Formula E inaugura la nuova stagione a Città del Messico. Una stagione importante per il campionato delle auto elettriche, essendo questa la 10° dal via del campionato. Team e piloti correranno anche quest’anno con la Gen3, monoposto che ha debuttato lo scorso anno e con la quale quest’anno i team potranno consolidare le conoscenze ottenute nella scorsa stagione e nei test di Valencia dello scorso ottobre.
IL CIRCUITO
Teatro del primo appuntamento della nuova stagione è l’Autodromo Hermanos Rodriguez, tappa ormai fissa per il Mondiale elettrico dal 2016, fatta eccezione per il 2021. Il circuito, lungo 2,628 km, si basa sull’ovale interno al circuito e utilizza la storica Peraltada, che invece è stata accantonata dalla Formula E. Il layout è lo stesso dello scorso anno ed è la quarta configurazione diversa utilizzata dalla FE nelle sette edizioni disputate sinora (escludendo quindi quella prevista sabato).
https://twitter.com/FIAFormulaE/status/1744463994876727513Lo scorso anno la pole è stata conquistata in 1.13.575 da Lucas di Grassi con la Mahindra, che poi chiuse terzo dietro a Jake Dennis e Pascal Wehrlein.
L’ALBO D’ORO
Proprio il poleman dello scorso anno, Lucas di Grassi, è il pilota che ha ottenuto il maggior numero di successi a Città del Messico con due vittorie. Il brasiliano, assieme a Buemi, è anche il pilota con il maggior numero di podi ottenuti in Messico, tre, seguiti da Wehrlein, Vergne e Da Costa a 2. Tra i Costruttori, Audi è quello che ha ottenuto più vittorie, tre (frutto dei tre successi di fila tra 2017 e 2019), mentre Mahindra è quello che ha ottenuto più pole position, sempre tre.
| Anno | Vincitore | Pole position |
| 2016 | Jerome d’Ambrosio (Dragon Racing) | Jerome d’Ambrosio (Dragon Racing) |
| 2017 | Lucas di Grassi (Audi Sport ABT) | Oliver Turvey (NIO) |
| 2018 | Daniel Abt (Audi Sport ABT) | Felix Rosenqvist (Mahindra) |
| 2019 | Lucas di Grassi (Audi Sport ABT) | Pascal Wehrlein (Mahindra) |
| 2020 | Mitch Evans (Jaguar) | André Lotterer (Porsche) |
| 2022 | Pascal Wehrlein (Porsche) | Pascal Wehrlein (Porsche) |
| 2023 | Jake Dennis (Avalanche Andretti) | Lucas di Grassi (Mahindra) |
VALORI IN CAMPO
Si ripartirà, come lo scorso anno, dal duello tra Jaguar e Porsche, i due marchi che si sono giocati e spartiti – con i propri team clienti – i titoli Piloti e Costruttori. Subito in forma anche nei test pre-stagionali di Valencia, con Jaguar che ha chiuso davanti a tutti nella classifica dei tempi a ottobre, sono loro i due marchi che si giocheranno il titolo, con DS Penske e Maserati sullo sfondo pronte ad approfittarne. In particolare Maserati, che nel finale della Season 9 è risultata essere in grande crescita. Attenzione anche a Mahindra, che con la nuova coppia formata da Mortara e De Vries punterà a tornare davanti dopo una season 9 estremamente complicata.
IL CALENDARIO: NIENTE INDIA
Come l’anno scorso si parte quindi dal Messico, con il bis in arrivo nel weekend del 26-27 gennaio con il primo double-header a Diriyah. Con la cancellazione dell’EPrix di Hyderabad, confermato nei giorni scorsi, si crea un gap di un mese e mezzo prima del round di San Paolo previsto nel weekend del 16-17 marzo. Confermate ufficialmente tutte le altre gare in programma, con Tokyo nel sabato di Pasqua prima della novità rappresentata da Misano Adriatico e seguita poi da Monaco, Berlino e Shanghai (altra novità), tutte tappe distanziate di due settimane l’una dall’altra. Un mese di pausa prima di vedere Portland a fine giugno, seguita nel weekend del 20-21 luglio a Londra, dove si chiuderà la stagione. Saranno quindi 16 le gare, esattamente come la scorsa stagione.
NIENTE ATTACK CHARGE IN GARA
Non ci sarà, quantomeno nelle prime due prove del Mondiale, l’Attack Charge. Come riportavamo dopo i test pre-stagionali di Valencia, esso sarà usato solo in alcune gare selezionate con ufficialità comunicata 21 giorni prima secondo quanto segnalato nel regolamento sportivo. Secondo varie fonti, i team avranno modo di provare la ricarica rapida nelle prove libere già a partire dal Messico ma non la vedremo in gara prima di Misano.
DOVE GUARDARE LA FORMULA E?
In Italia la Formula E sarà visibile in chiaro su Mediaset, come confermato prima di Natale. L’emittente del Biscione detiene i diritti TV in chiaro della Season 10 e trasmetterà tutte le sessioni sul suo sito, Sportmediaset.it, e le gare sul Canale 20 o su Italia 1 a seconda del palinsesto. Esce Sky, che nelle ultime tre stagioni aveva trasmesso la serie sui suoi canali Sport, alla quale subentra Discovery. Su Discovery + saranno visibili tutte le sessioni, con la gara disponibile anche su Eurosport 2. Disponibili, in inglese, tutte le prove libere sulla Formula E App e sul canale YouTube della serie.
GLI ORARI DELL’EPRIX DI CITTÀ DEL MESSICO
Free Practice 1 – 23.25-00.15 – su Sportmediaset.it, Discovery +, sulla Formula E App e sul canale YouTube della Formula E Free Practice 2 – 14.25-15.15 – su Sportmediaset.it, Discovery +, sulla Formula E App e sul canale YouTube della Formula E Qualifiche – 16.40-18.05 – su Sportmediaset.it e su Discovery + Gara – 21.03-22.30 – su Canale 20 e su Sportmediaset.it, su Eurosport 2 e Discovery + con pregara dalle 20.30
Mattia Fundarò