Moto3 | GP Germania, gara: Alonso vince e allunga, che peccato per Lunetta!
Al Sachsenring, a vincere nella classe cadetta è ancora una volta David Alonso, che precede Furusato e Ortolà. Dodicesimo Nepa, caduto Lunetta
Dopo le scoppiettanti qualifiche di ieri, la Moto3 si conferma una categoria infuocata. Al Sachsenring lo spettacolo è incredibile: alla fine a trionfare è un impeccabile David Alonso, che precede Taiyo Furusato e Ivan Ortolà, rispettivamente secondo e terzo al traguardo. Dodicesimo Stefano Nepa, migliore degli italiani; peccato, invece, per Luca Lunetta, caduto a quattro giri dalla fine dopo una grande rimonta.
Alonso non sbaglia, ma che spettacolo!
Succede di tutto, ma alla fine a vincere è ancora una volta lui: David Alonso trionfa al Sachsenring al termine di una gara incredibile e torna così sul gradino più alto del podio dopo il quinto posto di Assen. Il colombiano, scattato dalla seconda posizione, conquista in fretta la testa della gara grazie alla caduta del leader Collin Veijer nel corso del secondo giro e lì rimane fino alla fine. Tuttavia, non è mancato qualche brivido per il colombiano nelle fasi finali: ad impensierirlo ci hanno pensato prima José Antonio Rueda, successivamente caduto [fuori in curva 1 all'inizio del penultimo giro per un problema tecnico, ndr], e poi Taiyo Furusato, che negli ultimi giri ha ricucito il gap e sembrava potesse attaccare Alonso, ma si è poi dovuto accontentare del secondo posto.
Come detto, sul podio troviamo anche Ivan Ortolà, autore di un'ottima prestazione: lo spagnolo, scattato dalla dodicesima posizione, è riuscito a rimontare fino a recuperare il gruppo di testa, cogliendo un importaneo terzo posto finale. Tutto ciò nonostante il long lap penalty [comminatogli ieri in qualifica, ndr] scontato nelle fasi iniziali e non senza brividi: in ingresso, dove ha rischiato di essere centrato da Stefano Nepa [anche lui penalizzato con un long lap penalty, ndr], e in uscita, dove Ortolà ha quasi rischiato il contatto con Yamanaka, che proprio in quel momento stava arrivando a tutta velocità in pista.
A seguire, in quarta posizione troviamo Adrian Fernandez, che si piazza davanti al connazionale e compagno di squadra Angel Piqueras, quest'ultimo protagonista di un contatto con Roulstone (costretto ad andare lungo nella ghiaia, poi caduto qualche giro dopo). Sesta posizione per il già citato Ryusei Yamanaka, che precede di soli 83 millesimi Daniel Holgado, settimo. Chiudono la top10 David Munoz, Tatsuki Suzuki e Scott Odgen, rispettivamente ottavo, nono e decimo.
Applausi per Lunetta, che spreco per Veijer!
Una gara di rimpianti, invece, per Collin Veijer: l'olandese, scattato dalla pole position, è caduto nel corso del secondo giro mentre si trovava in testa, vanificando così non solo una possibile vittoria, ma anche - e soprattutto - la seconda posizione in classifica generale a favore di Daniel Holgado.
Rimpianti, ma soprattutto grandi applausi per Luca Lunetta. L'alfiere del team Sic58 Squadra Corse, è stato uno dei protagonisti assoluti di questa gara: scattato dalla prima fila, Lunetta ha scontato subito i due long lap penality a suo carico, ritrovandosi in quindicesima posizione. L'italiano, a suon di giri veloci, ha recuperato il gap dal gruppo che lo precedeva, arrivando a rimontare fino alla nona posizione. Purtroppo, però, a pochi giri dalla fine Luca è incappato in una caduta, che ha messo fine alla sua gara, fin lì di grande spessore.
Moto3 | I risultati della gara
Giorgia Guarnieri
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