CIV | Cambio radicale per la PreMoto3: arrivano le NSF250R
Alla vigilia del quinto appuntamento stagionale del CIV, la Federazione Motociclistica Italiana annuncia una novità in chiave 2024. La PreMoto3, la cosiddetta entry class per quanto riguarda i prototipi, sarà dotata di Honda NSF250R.
IL CIV SALUTA YAMAHA PER ABBRACCIARE HONDA
Da Iwata a Tokyo, il CIV ha deciso di abbandonare il progetto iniziato nel 2017 con Yamaha. La casa dei tre diapason ha fornito i motori per la PreMoto3 nelle ultime sette stagioni del campionato italiano. Spinti dal motore di Iwata, in diversi hanno infiammato la classe nel corso delle stagioni: dai più recenti Guido Pini, Luca Lunetta e Filippo Farioli, passando poi per Collin Veijer e Alberto Surra. Se si torna indietro, dato che la categoria è stata istituita nel 2014, spuntano nomi come quelli di Celestino Vietti, Stefano Nepa e Riccardo Rossi, tra gli altri. Il campionato italiano ha sempre sfornato ottimi talenti, tant'è che la PreMoto3 rientra nel programma Road to MotoGP promosso da Dorna.
IN LINEA CON GLI ALTRI PAESI
Le ragioni per le quali il CIV PreMoto3 abbia abbracciato Honda sono piuttosto chiare. Proprio perché è sotto il controllo di Dorna, la classe deve allinearsi con il costruttore utilizzato in giro per l'Europa, ma non solo. Infatti, la PreMoto3 italiana dal 2024 avrà la NSF250R proprio come la British Talent Cup (Regno Unito), la European Talent Cup (Spagna) e la Asian Talent Cup. Sulla carta, la scelta ha senso sotto diversi punti di vista: su tutti, i piloti potranno guidare un prototipo che si avvicina molto più ad una vera e propria Moto3 fin dalla tenerissima età.
Dall'altro lato, viene difficile non pensare che i costi per partecipare alla categoria saliranno. Senza dubbio sarà più facile per il CIV aprirsi ancora di più al mercato estero: alcuni piloti stranieri potrebbero vedere nella rinnovata PreMoto3 italiana un canale per mettersi in mostra in vista di sfide più ardue come la European Talent Cup, una delle classi del JuniorGP.
COPIOLI: "HONDA ASSECONDERÀ LA CRESCITA DEI TALENTI"
Riguardo alla novità del CIV in ottica 2024 si è espresso il presidente FMI Giovanni Copioli: “Siamo davvero soddisfatti della collaborazione con Honda, in particolare con i vertici della filiale italiana, che l’hanno sostenuta. Come FMI, l’impegno per mettere tutti i giovani nelle stesse condizioni di partenza è centrale. Un lavoro che permette poi ad un numero sempre maggiore di loro di approdare alle competizioni internazionali e mettersi in evidenza. Il fatto che la Honda della Premoto3 sarà la stessa utilizzata, ad esempio, nella European Talent Cup, non potrà che assecondare la crescita dei giovani talenti. Mi preme però mandare anche un ringraziamento a Yamaha per l’ottimo lavoro svolto e per l’indiscussa qualità tecnica portata proprio nella Premoto3 del CIV”.
Valentino Aggio
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