F1 | GP Italia, una Ferrari speranzosa tra aggiornamenti e passo gara

La Ferrari si è presentata a Monza carica di aspettative dopo il podio di Leclerc a Zandvoort e il debutto del nuovo pacchetto di aggiornamenti, ma saranno davvero nella lotta per la vittoria? La conclusione del venerdì del GP Italia di Formula 1 lascia il Cavallino senza risposta, ma con la sensazione di poter essere nel pieno della bagarre per le posizioni di vertice.

Una Rossa costantemente tra i primi

Il primo turno di prove libere non ha detto molto a causa dell'assestamento del nuovo asfalto dell'Autodromo (e dell'incidente di Andrea Kimi Antonelli alla Parabolica), ma la Ferrari ha concluso nelle prime posizioni con Charles Leclerc secondo (1:21.904) e Carlos Sainz quarto (1:22.126), per un programma completato con 45 giri percorsi in totale (23 Leclerc, 22 Sainz).

Nelle FP2 c'è stata un'altra bandiera rossa per il botto di Kevin Magnussen alla Lesmo 2, episodio che in ogni caso non ha complicato il piano di lavoro né l'andamento del Cavallino. Carlos Sainz ha firmato il terzo tempo (1:20.841) dopo 27 giri e Charles Leclerc il quinto (1:20.892) dopo 26: sul passo gara le Rosse sembrano leggermente indietro alle rivali McLaren e Mercedes, ma la monoposto si è comportata bene, mostrando un buon bilanciamento e senza alcun fenomeno di bouncing nei loro stint.

L'importanza degli aggiornamenti di Monza

Al momento dunque questo secondo grande pacchetto di aggiornamenti, che fa da correttivo a quello di Barcellona, sembra funzionare come previsto. Tantissime le nuove componenti portate dalla Scuderia di Maranello tra il fondo, il diffusore e pance e le immancabili ali a basso carico (specifiche per Monza), che sembrano aver portato quantomeno stabilità nel bilanciamento e nella guida della SF-24 da parte dei suoi piloti.

Ovviamente è ancora presto per vedere se tutto ciò basterà per riportare la Ferrari alla vittoria nella sua gara di casa, ma di certo il lavoro fatto da Frédéric Vasseur è di quelli importanti e va sottolineato non solo per le ultime gare di questo Mondiale, ma anche in preparazione della stagione 2025. Lo dice lo stesso Team Principal, che nella conferenza stampa dedicata ai TP a metà tra le FP1 e le FP2, ha rilasciato le seguenti parole:

È andata bene, siamo concentrati su noi stessi e abbiamo un programma su cui rimarremmo impegnati per i prossimi 2 giorni. Non possiamo fare giudizi sul passo o trarre conclusioni perché ormai le cose possono cambiare radicalmente da un weekend all'altro. Dobbiamo tenerlo in testa e rimanere concentrati sul fare il nostro lavoro. Cosa mi aspetto con il nuovo aggiornamento? Di essere più veloci. E consistenti, anche se abbiamo già fatto un passo in avanti importante rispetto a 12 mesi fa. Non presto attenzione al campionato, dobbiamo pensare a fare il miglior lavoro possibile ad ogni weekend perché in ognuno di essi i dettagli possono fare la differenza tra una P1-P2 e una P7-P8. E presto avremo le Sprint Race, il che vuol dire abbiamo ancora 500 punti da assegnare.

Andrea Mattavelli