Ma la vera protagonista della giornata, insieme naturalmente ai piloti, è stata la nuovissima Predator's PC015, la nuova creatura firmata da Corrado Cusi in collaborazione con Luca Panizzi, Andrea Amico e lo staff di tecnici della casa emiliana. Una monoposto innovativa, dinamica, elegante e dalle linee seducenti, la quale scenderà in pista a partire dalla prossima stagione in aggiunta all'attuale modello PC010. "E' stato emozionante poter finalmente svelare la nuova vettura in questa occasione dopo tanto duro lavoro - ha dichiarato Cusi - e sicuramente per noi quanto realizzato rappresenta un grosso motivo di soddisfazione. Il lavoro principale è stato effettuato sull'aerodinamica, con un modello che rispetto al passato si distingue per un telaio allungato, fiancate più alte e ristrette e un posteriore più rastremato. Al tempo stesso abbiamo mantenuto intatte le soluzioni tecniche vincenti già sperimentate nel corso degli anni, con l'obiettivo di garantire prestazioni più elevate ma cercando di fare in modo che la Predator's continui ad essere una formula per tutti".

Sul palco delle premiazioni sono intervenuti i grandi protagonisti del Predator's Challenge, con il giovanissimo pilota spagnolo Ivan Machado Perez che ha ritirato il premio del vincitore della classifica assoluta, precedendo sul podio Daniele Tarani e Massimiliano Colombo. Tanti applausi anche per i mattatori dell'AM Trophy intitolato a Flavio Di Bari, ovvero Alessandro Candio (vincitore dell'edizione 2017), Mauro Valentini e Gaetano Annichiarico, così come per il vincitore della classifica "EVO", Maurizio Cassago.

La Formula X ha visto salire sul palco i vincitori delle singole classi Samuele Fornara, Salvatore Liotti e Yarin Stern, prima di lasciare spazio al trionfatore della classifica assoluta Karim Sartori, al top con la Formula Renault della scuderia Speed Motor. L'occasione è stata anche propizia per lanciare attraverso una spettacolare clip la nuova G1 Series, campionato monomarca che dal prossimo anno entrerà a pieno titolo nel contesto della Formula X Italian Series grazie alle monoposto spinte dal propulsore Aprilia e realizzate dal team israeliano Griiip.

Il gran finale ha visto l'attenzione concentrata sui protagonisti della Formula Class Junior Italia, la storica serie tricolore tornata quest'anno agli antichi splendori. Ad accompagnare il vincitore assoluto Paolo Collivadino anche l'organizzatore Andrea Tosetti (secondo classificato nella generale) e Max Galli, mentre il team Riponi ha potuto ritirare la coppa riservata alle scuderie. Riconoscimenti anche per Paolo Fiorillo, Tiziano Frattini e Corrado Cusi (Superjunior) e per Andrea Bollini, al quale è stato assegnato il primo Trofeo dedicato alla memoria di Alberto Baglioni.

Una giornata indimenticabile, la quale ha chiuso nel migliore dei modi una stagione di grande successo per il campionato UISP, caratterizzato anche da una grande attenzione mediatica: un aspetto che conoscerà un ulteriore incremento nel 2018, grazie a servizi televisivi in onda su Sky Sport, speciali su Sportitalia Tv e la consueta copertura web a cura di LiveGP.it. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.formulaxitalianseries.it o scoprire tutte le news sulle pagine Facebook dei vari campionati.

 

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