Credits: Cadillac Official FB page
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L'accordo era nell'aria, in tanti ne avevano parlato e lo stesso Mario Andretti se ne era fatto promotore in diverse occasioni. Ora, però, c'è l'ufficialità: Ferrari fornirà power unit e scatola del cambio al team Cadillac Andretti dal momento in cui entrerà in F1 e fino a quando la compagine americana non sarà in grado di produrre e istallare il proprio propulsore. L'accordo entrerà dunque in vigore nel 2026, e durerà almeno fino al 2028. Un altro passo avanti concreto verso l'ingresso degli americani nel Circus, dunque.

Il comunicato di Maranello

L'ufficialità è arrivata oggi pomeriggio, mentre Charles Leclerc otteneva il miglior tempo negli ultimi test stagionali ad Abu Dhabi, tramite uno stringato comunicato ufficiale della Casa di Maranello sul proprio sito ufficiale. Al momento non arrivano dichiarazioni ufficiali, ma è chiaro come la soddisfazione sia tanta da entrambe le parti. 

Ferrari annuncia oggi un accordo pluriennale a partire dal 2026 con Andretti Formula Racing LLC, relativo alla fornitura di power unit e cambio alla scuderia guidata da TWG Global e General Motors, subordinato al ricevimento da parte di Andretti Formula Racing LLC della conferma scritta da parte della FIA – F1 dell’accettazione e dell’approvazione della sua iscrizione al Campionato FIA di Formula 1 2026

Un passo importante nella direzione giusta per la squadra che fino a poco tempo fa era guidata da Michael Andretti, e che porta dritto verso l'ingresso in F1 dalla porta principale, in barba a tutte le barriere imposte nei mesi precedenti. 

Addio Sauber, benvenuta Cadillac

Credits: Stake F1 Official
Stake Sauber, il 2025 sarà l'ultimo anno con le PU Ferrari

Con questo accordo, la Scuderia del Cavallino manterrà dunque almeno un team clienti sulla griglia anche oltre il 2025, ultima stagione in cui anche Stake Sauber farà ruggire i V6 di Maranello. La squadra svizzera, infatti, dal 2026 in avanti sarà totalmente controllata da Audi, che arriverà portando anche i propri propulsori ibridi, mettendo sul piatto una scommessa non indifferente. 

Diversa, invece, la strategia impostata da Andretti e Cadillac (e con essi General Motors). Nei giorni scorsi, tra l'altro, era arrivata la nomina a team principal di Graeme Lowdon, che aveva già lavorato nel Circus con Manor, poi diventata Marussia. Per gli americani, si è rivelato subito impossibile pensare di entrare con la propria motorizzazione nel Circus, e per questo si è studiato un piano più graduale, andando a cercare partners già presenti in griglia. 

Inutile negarlo, la presenza del marchio americano già di per sè affascina; vederlo poi affiancato al Cavallino Rampante, renderà il tutto ancora più entusiasmante e ricco di magia. Intanto, in questi giorni sono iniziate le candidature dei vari piloti, anche se al momento non c'è nulla di concreto. Colton Herta sembra essere in pole per uno dei due sedili, resta da scoprire chi siederà al suo fianco, ma nei prossimi mesi ne sapremo certamente di più.

Nicola Saglia