F1 | GP Abu Dhabi: l'ultimo Vettel, penalizzato dalla strategia
La carriera di Sebastian Vettel in F1 ha trovato conclusione oggi ad Abu Dhabi con un decimo posto, maturato con una strategia non efficace basata su una sosta. Il tedesco conclude in zona punti, grazie al ritiro di Alonso. Una strategia errata che ha punito Aston Martin con la perdita del sesto posto in classifica costruttori a favore dell’Alfa Romeo.
Il tedesco, partito dalla nona posizione, si è subito trovato in battaglia contro un agguerrito Ocon, che non ha ceduto la sua posizione. Successivamente, Vettel è protagonista di un incredibile sorpasso ai danni di Perez, prima di essere richiamato ai box. L’Aston Martin decide di optare per Vettel per una strategia ad una sosta, montando la gomma dura e rientrando in 19^ posizione.
Inizia per il tedesco una rimonta difficile che lo porta di nuovo in zona punti, salvo poi cominciare a perdere decimi preziosi per via della strategia sbagliata. Il tedesco perde terreno e deve lasciare passare il suo compagno di squadra. Negli ultimi giri del Gran Premio, Vettel lancia un commento amaro via radio: “Come abbiamo fatto a sbagliare così tanto la strategia?”
Dopo la bandiera a scacchi, Sebastian Vettel ha salutato i tifosi e la Formula 1 con dei perfetti dontus sulla pista di Yas Marina. L’ultimo spettacolo per celebrare una carriera che lo ha visto vincere quattro titoli mondiali, cominciata per sostituire Kubica al Gran Premio degli Stati Uniti del 2007.
A fine gara, Vettel ha commentato così la strategia della sua ultima gara in F1: “Avrei voluto fare qualche punto in più oggi, comunque mi sono goduto la gara. C’è stata una preparazione un po’ diversa prima della corsa, ma una volta che si spengono le luci dei semafori si pensa solo alla gara. Non abbiamo scelto la strategia migliore ed è stato un peccato, perché avremmo potuto guadagnare una posizione nel campionato costruttori.”
Il tedesco termina ringraziando i suoi tifosi per l’affetto dimostrato: “Nel complesso è stata una gran giornata, grazie a tutti i fan. Tante bandiere e tanti sorrisi, questo è stato molto speciale per me. Sono sicuro che tutto questo mi mancherà più di quanto non capisco adesso”. I fan per hanno deciso di premiarlo e di votarlo come “Driver of the Day” per la sua ultima gara.
A differenza del compagno di scuderia, Lance Stroll ha avuto una buona strategia che gli ha permesso negli ultimi giri di avvicinarsi a Vettel. Il canadese ha passato facilmente il tedesco e subito si è messo all’inseguimento di Ricciardo. Grazie al ritiro di Hamilton, Stroll conclude la gara con un ottavo posto, posizione che non permette all’Aston Martin di conquistare il sesto posto in classifica costruttori.
Chiara Zaffarano