Indycar, in Alabama vince Hunter-Reay dopo il diluvio
Ryan Hunter-Reay ha conquistato la terza prova del campionato IndyCar, svoltasi sullo spettacolare Barber Motorsport Park, in Alabama. Il pilota statunitense del team Andretti ha così ottenuto la 12° vittoria in carriera nella serie, bissando il successo realizzato lo scorso anno sulla stessa pista. Al secondo posto si è piazzato il compagno di scuderia Marco Andretti, il quale ha preceduto Scott Dixon, Simon Pagenaud e Will Power, il quale mantiene così la vetta della classifica con un margine di 18 punti su Hunter-Reay. La gara è stata condizionata da un forte acquazzone abbattutosi nella zona del circuito poco prima del via, al punto da dover costringere gli organizzatori a ritardare la partenza di ben due ore e mezza, riducendo contemporaneamente la durata della gara a 1 ora e 40 minuti. Il via è comunque avvenuto in condizioni di pista bagnata, con tutti i piloti che montavano gomme rain. Will Power riusciva subito a mantenere il comando sfruttando nel migliore dei modi la propria pole position, mentre a dare spettacolo ci pensava Juan Pablo Montoya, il quale rimontava dall'ottava posizione a suon di sorpassi. Un sogno durato troppo poco, quello del colombiano, il quale finiva per insabbiarsi dopo aver superato Bourdais, dovendo ripartire in fondo al gruppo. Power manteneva agevolmente la vetta sino al giro 16, quando commetteva un banale errore in frenata andando a sfiorare le barriere e cedendo la leadership a Hunter-Reay. La gara vedeva una serie continua di caution, resesi necessarie in seguito agli errori commessi dai piloti che tentavano di giocare la carta delle gomme slick, alle prese con una pista che andava via via asciugandosi. Tra di essi anche il rookie Carlos Munoz ed il russo Mikhail Aleshin il quale, dopo essere stato mandato in testacoda da un Bourdais in giornata storta nelle battute iniziali, sbatteva violentemente a poche tornate dalla conclusione, rendendo obbligatoria la conclusione della gara sotto regime di bandiere gialle. Hunter-Reay portava così a casa una gara disputata senza errori per un trionfo del team Andretti, mentre Power era ancora una volta costretto a mangiarsi le mani per aver sprecato comunque un'occasione. Alle spalle dei cinque già citati, andavano a chiudere la top ten Wilson, Hinchliffe, Newgarden, Kanaan e Kimball, costui autore di un brutto incidente nel corso del warm-up mattutino. Prossimo appuntamento per sabato 10 maggio, quando la Indy farà il suo esordio sul tracciato ricavato all'interno dell'ovale di Indianapolis. In attesa del grande appuntamento con la mitica 500 Miglia, che andrà in scena il 25 maggio. Marco Privitera
Rank
Car No.
Start
Laps
Total Time
Laps Led
Status
Points
Avg. Speed
Pit Stops
28 3 69 01:40:43.3337 40 Running 53 94.537 2
25 9 69 01:40:44.3701 1 Running 41 94.521 2
9 5 69 01:40:44.7623 1 Running 36 94.515 2
77 10 69 01:40:45.7687 Running 32 94.499 2
12 1 69 01:40:46.4896 15 Running 32 94.488 2
19 16 69 01:40:47.0346 1 Running 29 94.479 2
27 2 69 01:40:47.9875 Running 26 94.464 2
67 4 69 01:40:48.6754 Running 24 94.454 2
10 23 69 01:40:49.5850 Running 22 94.44 2
83 17 69 01:40:50.1708 Running 20 94.43 3
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