Barcellona conferma Lamborghini in vetta al GT Open con Pulcini/Hites | A Ruota Libera
Benjamin Hites / Leonardo Pulcini sono i nuovi campioni dell'International GT Open, protagonista assoluto della 38ma puntata di 'A Ruota Libera'. Lamborghini ed Oregon Team festeggiano in quel di Barcellona in un fine settimana che ha visto in Spagna anche il TCR Europe, realtà vinta per la prima volta da Franco Girolami.
Non è mancata l'azione in Inghilterra con il titolo di Ian Loggie nel British GT Championship (Donington Park) e la festa di Portimao della Michelin Le Mans Cup con la passerella finale di Tom Dillmann/Alexander Mattschull (Racing Spirit of Leman) nella classe regina (LMP3). Tanta azione anche in NASCAR con la tappa dell'Xfinity Series in quel di Las Vegas.
GT Open, Barcellona: Hites/Pulcini svettano in Catalogna
Benjamin Hites / Leonardo Pulcini #63 svettano in Catalogna al termine di due interessantissime prove dell'International GT Open. Lamborghini si conferma in vetta alla serie di GT Sport, realtà controllata lo scorso anno dalla casa bolognese grazie all'impegno del VSR.Race-1: Mercedes vince in PRO con GetSpeed, Pulcini/Hites allungano
Fabian Schiller (GetSpeed Performance #77/Mercedes) non ha avuto molti problemi al via a tenere il primato su Leonardo Pulcini (Oregon Racing #63/Lamborghini) e Joe Osborne (Optimum Motorsport #72/McLaren), all'attacco sin dal via. Il britannico non ha perso occasione per guadagnare due posizioni, cruciali nella battaglia per il campionato.
Dopo due Safety Car, chiamate in causa da un problema per la Porsche #92 di Herbert Motorsport e dall'uscita di scena dopo un contatto per la Ferrari #133 di Kessel Racing, le soste ai box hanno reso ancora più interessante una sfida potenzialmente decisiva per il titolo.
Al Faisal Al Zubair ha continuato l'opera del teammate ed ha amministrato la scena, mentre le due Lamborghini di Oregon Racing si sfidavano per la quarta piazza provvisoria e soprattutto per il titolo contro la McLaren #72 di Optimum.
Glenn van Berlo finirà infatti in testacoda nel disperato tentativo di superare Nick Moss, al rientro in pista dopo aver preso il volante da Osborne. Il britannico manterrà la posizione e proverà ad impensierire Benjamin Hites, una missione non riuscita.
Il portacolori della squadra italiana dovrà arrendersi alla Porsche #24 di Dinamic Motorsport di Klaus Bachler, austriaco che presto erediterà anche il secondo posto dopo un clamoroso contatto tra Andrew Gilbert (Greystone GT #44/McLaren) e Steve Jans (GetSpeed Performance #911).
La graduatoria non è più cambiata, Al Faisal Al Zubair/Fabian Schiller #77 hanno potuto festeggiare alla prima apparizione stagionale davanti a Klaus Bachler/Riccardo Cazzaniga #24 ed a Benjamin Hites / Leonardo Pulcini #63. Questi ultimi hanno allungato in classifica su Nick Moss /Joe Osborne #72, attardati di 8 punti nella graduatoria generale.
Race-2: Oregon chiude i giochi e vince il titolo
Oregon Team ha concluso al meglio il campionato con un doppio risultato da mettere in bacheca. Glenn Van Berlo/Kevin Gilardoni #19 hanno infatti firmato la seconda corsa del fine settimana, mentre Benjamin Hites / Leonardo Pulcini #63 hanno confermato Lamborghini sul tetto dell'International GT Open dopo una lunga bagarre contro Nick Moss /Joe Osborne. La prova è stata oltremodo interessante, Oregon Team ha avuto la meglio solo nel finale allungando sulla concorrenza che ha perso terreno ai box con gli handicap di tempo dovuti ai risultati della race-1. Sébastien Baud/ Steve Jans (GetSpeed Performance #911) e Klaus Bachler/Riccardo Cazzaniga (Dinamic Motorsport #24/Porsche) hanno completato il podio davanti alla già citata 720S GT3 #72 dell'Optimum Motorsport che per soli tre punti ha perso il titolo contro Benjamin Hites / Leonardo Pulcini. Sesto posto per questi ultimi alle spalle di Ralf Bohn /Robert Renauer (Herberth Motorsport #92/Porsche), vincitori nella speciale categoria PRO-Am al debutto nella categoria.TCR Europe, Barcellona: Girlami festeggia il titolo
Franco Girolami ha vinto per la prima volta il titolo TCR Europe. Week-end da incorniciare per l'argentino di Audi, matematicamente vincitore della categoria dopo le qualifiche. Barcellona ha sorriso anche a Jack Young e al già citato sudamericano di Comtoyou, rispettivamente a segno nella gara-1 e nella prova di domenica.
https://twitter.com/frangirolami/status/1581219556684894213Race-1: Young si impone su Coronel
Dopo l'assegnazione del titolo al termine delle qualifiche all'argentino Franco Girolami (Comtoyou Racing/Audi) ed il successo nella classifica rookie al nostro Marco Butti (Comtoyou Racing/Audi), la prima prova del fine settimana si è aperta con Jack Young (Halder Motorsport/Honda) davanti a tutti.
Il britannico ha mantenuto la leadership sul veterano Tom Coronel (Comtoyou Racing/Audi) e sul già citato Girolami. L'olandese ed il sudamericano si sono messi all'inseguimento del #62 del gruppo, protagonista che ha tentato sin da subito di allungare sui rivali.
Le posizioni dei primi tre non sono mai cambiate, Coronel si è avvicinato all'Honda di testa senza mia riuscire ad attaccare l'avversario. Da rimarcare il quarto posto del belga Frédéric Vervisch (Comtoyou Racing/Audi), al rientro nel mondo del turismo dopo una 2022 dedicato interamente al programma nel Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS con WRT.
Race-2: Girolami chiude al meglio il 2022
La race-2 è stata molto più movimentata rispetto alla prima. John Filippi (Sébastien Loeb Racing/Cupra) ha difeso alla prima staccata la leadership dal padrone di casa Pepe Oriola (Aggressive Team Italia/Hyundai), perfetto a non lasciare spazio a Vervisch. L'ex vice-campione del mondo turismo (2021) ha subito minacciato la testa della corsa, abile nei primi metri a balzare dal quinto al terzo posto. Il belga sfrutterà al meglio un'indecisione da parte del leader al termine del primo passaggio, una fase che consentirà anche a Girolami di guadagnare posizioni. Il vincitore del titolo 2022 prenderà infatti la vetta davanti al teammate, secondo davanti a Oriola ed a Filippi. Il francese, vincitore della race-1 di Monza, verrà successivamente spinto contro le barriere nel secondo settore dopo un contatto con Young, una situazione che chiamerà in pista la prima Safety Car della giornata. Oriola tenterà di impensierire le due Audi di testa nei minuti seguenti prima di dover alzare bandiera bianca per un problema. L'iberico è stato obbligato a salutare il gruppo sul rettifilo principale, Girolami ha dovuto vedersela con Vervisch nella successiva ripartenza. L'argentino non avrà problemi a difendere la testa del gruppo da ogni ipotetico assalto da parte di Tom Coronel, deciso a conquistare la seconda piazza provvisoria su Vervisch che nel giro conclusivo respingerà al meglio ogni ipotetico assalto da parte di Mike Halder (Halder Motorsport/Honda).British GT, Ian Loggie completa una stagione perfetta a Donington Park
Ian Loggie ha amministrato il proprio ampio margine in classifica conquistando il titolo nell'Intelligent Money British GT Championship 2022 al termine di un campionato praticamente perfetto. Il britannico di RAM Racing #6, nuovamente supportato da Jules Gounon, ha tagliato il traguardo al secondo posto, un risultato sufficiente per laurearsi campione. https://twitter.com/RamRacingCom/status/1581707262821011456 La coppia legata a Mercedes ha tentato dopo un pessimo start di riportarsi sulla testa della corsa, una missione non riuscita negli ultimi passaggi di una prova che ha visto per due volte l'ingresso della Safety Car. Il successo è andato a Darren Leung/Alexander Sims (Century Motorsport #91/BMW), protagonisti a lungo di una bella bagarre contro Morgan Tillbrook/Marcus Clutton (Enduro Motorsport #77/McLaren), terzi all'arrivo.Michelin Le Mans Cup, Portimao: Freddie Hunt/Mads Siljehaug conquistano il Portogallo tra gli incidenti
Freddie Hunt/Mads Siljehaug hanno vinto l'ultimo evento della Michelin Le Mans Cup in quel di Portimao. Prima gioia stagionale per la coppia #76 del Reiter Engineering, mentre è da evidenziare il titolo in GT3 per Kasper H. Jensen/Kristian Poulsen (GMB Motorsport #55), abili a chiudere al meglio un 2022 molto interessante.Una gara accorciata dall'incidente di Jérôme de Sadeleer
Dopo uno start abbastanza tranquillo, l'ultima tappa dell'anno è stata presto sospesa in seguito ad un incidente sul rettilineo principale dopo la prima ripartenza. Torsten Kratz (WTM Racing #11), autore della pole e leader della corsa, ha vistosamente rallentato all'uscita dell'ultima curva, una situazione che ha tratto in inganno Freddie Hunt (Reiter Engineering #76) e soprattutto Jérôme de Sadeleer (MV2S Forestier Racing #29), violentemente a muro contro le barriere che dividono la pista dalla pit lane. https://twitter.com/LeMansCup/status/1581599802625695744 Dopo una lunghissima pausa tutto si è deciso negli ultimi passaggi con una bella lotta per il primato tra Leonard Weiss #11, Mads Siljehaug #76 e Tom Dillmann (Spirit of Léman #10). Il vincitore del titolo 2022 ha guardato da vicino i rivali, il #76 di Reiter Engineering avrà la meglio nel traffico e scapperà verso il successo all'inizio dell'ultimo passaggio. Seconda posizione finale per Colin Noble (Nielsen Racing #7), perfetto ad approfittare di una piccola indecisione della già citata Ligier #10 e dell'auto #69 di Malthe Jakobsen (COOL Racing). I tre termineranno nell'ordine alle spalle di Freddie Hunt/Mads Siljehaug, meritatamente vincitori di una tappa ricca di colpi di scena. Come già descritto il titolo in GT3 è finito nelle mani di Kasper H. Jensen/Kristian Poulsen (GMB Motorsport #55). Terzo posto per questi ultimi alle spalle di Kevin Magnussen /Lars Engelbreckt Pedersen (GMB Motorsport #88/Honda) e di Koizumi Hiroshi / Kei Cozzolino (AF Corse #51/Ferrari), vincitori dopo aver approfittato al meglio di una toccata negli ultimi passaggi tra Schnitzelalm Racing #6 (Mercedes) e Bullitt Racing #99 (Aston Martin).NASCAR Xfinity Series, Las Vegas: Berry a segno contro i compagni di squadra
Josh Berry guida la tripletta di JR Motorsport al Las Vegas Motor Speedway, prima tappa del 'Round of 8'. Il #8 del gruppo ha saputo primeggiare sui compagni Noah Gragson e Justin Allgaier strappando matematicamente il primo pass per il 'Championship 4'. https://twitter.com/NASCAR_Xfinity/status/1581399222707888128 Ty Gibbs (Gibbs #54) e Noah Gragson (JR Motorsports #9) si sono divisi il primato nella prima metà dell'evento. Le due Stage iniziali sono stati ad appannaggio dei due protagonisti della categoria che all'inizio della parte conclusiva della manifestazione sono stati raggiunti anche da Josh Berry (JR Motorsports #8). Quest'ultimo dovrà arrendersi al #9 del gruppo, attualmente impegnato anche nella NASCAR Cup Series al posto dell'infortunato Alex Bowman a bordo della Chevy Camaro #48 dell'Hendrick Motorsports. Una caution, innescata a meno di 50 giri dal termine da Brandon Jones (Gibbs #19), ha modificato le sorti della prova con un deciso assalto da parte di Berry alla testa della corsa davanti al teammate Justin Allgaier ed a AJ Allmendinger (Kaulig Racing #16). Nessuno ha più impensierito il 31enne di Chevrolet, unico della classifica ad avere la certezza di poter contendersi il titolo tra meno di un mese a Phoenix.Appuntamento settimana prossima per una nuova tappa all'Homestead-Miami Speedway.
https://twitter.com/NASCAR_Xfinity/status/1581439791433859072Nella prossima puntata...
Oltre alle categorie citate ci dirigeremo al Mugello per la finale della Porsche Carrera Cup Italia. Spazio anche alla Germania con la Carrera Cup Deutschland e soprattutto l'ADAC GT Masters che ad Hockenheim eleggerà i propri campioni. Non dimentichiamoci anche della NASCAR Truck Series e del Fanatec GT World Challenge Australia Powered by AWS, rispettivamente in scena tra Homestead-Miami e The Bend.
Luca Pellegrini