F1 | Test Bahrain, Mario Isola: “Abbiamo lavorato tanto sulle mescole medie”
Il Motorsport Director di Pirelli ha parlato del lavoro che stanno svolgendo i team nel corso dei tre giorni del Bahrain.
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Sono finalmente iniziati i test ufficiali F1 in Bahrain e, ovviamente, tra i temi principali di questi primi giorni ci sono le gomme Pirelli. Mario Isola, Motorsport Director della Casa milanese, ai microfoni di Sky Sport F1 ha spiegato il lavoro svolto nel corso dell’inverno, in base anche alle indicazioni ricevute dai team nel corso della passata stagione.
Isola: “Abbiamo avvicinato la C2 e la C3”
Le mescole più utilizzate nel corso della stagione F1 sono quelle più vicine al centro dello “spettro cromatico” fornito da Pirelli. In particolare, Isola ha illustrato come sarà la C3, la media, quella più sotto stress nel calendario 2025. Per questo motivo si è pensato più che altro a lavorare su questa mescola e sulla C2, cercando di renderla molto più vicina, a livello di prestazioni, rispetto a quella di un gradino più dura. Generalmente, il target specifico è quello di ridurre al minimo il rischio graining su ogni pista, come richiesto dalle squadre.
La costruzione delle mescole riprende quella della passata stagione. Stiamo percorrendo un tracciato di naturale evoluzione, anche se con carichi maggiori dal momento che siamo all’ultimo anno di questo ciclo tecnico. La C1 e la C3 sono le mescole più simili rispetto alla passata stagione; la C6 è la novità, che però nei test vedremo pochissimo. Per quanto riguarda la C3, è quella che vedremo più spesso nei weekend, ed è quella su cui si concentreranno di più i team. Nel corso dell’inverno, abbiamo lavorato tanto sulla C2 per renderla più vicina al gradino più duro, visto che nella passata stagione spesso era stata indicata come troppo morbida.

Bahrain atipico nella prima mattinata
È una situazione poco usuale quella che si sono trovati davanti team e piloti in questa prima mattinata di test a Sakhir. Le temperature, infatti, sono molto basse rispetto a quanto avviene regolarmente, e per la giornata di domani sono anche previsti possibili rovesci di pioggia. Situazione quanto mai singolare, anche se, realisticamente parlando, la pista del Bahrain difficilmente potrebbe bagnarsi in maniera tale da imporre l’uso di gomme intermedie o wet, che peraltro hanno a disposizione solo Haas e Aston Martin. Le basse temperature, però, qualche ripercussione sul lavoro delle squadre la stanno avendo.
Molti team stanno lavorando più sulla vettura stessa che sulle gomme. Rispetto al passato, difficilmente, in queste condizioni, riscontreremo problemi di overheating e degrado. Abbiamo cercato di rendere tutte le mescole molto più solide, riducendo al massimo il graining, che per i team è sempre un problema importante.
Infine, Mario Isola si è lasciato andare ad una sorta di previsione su chi sarà il favorito per la lotta al Mondiale.
Ovviamente, Lewis in Ferrari è la novità più attesa di tutte. Anche l’arrivo di Kimi è da sottolineare, perché riporta il tricolore in Formula 1. Per la lotta Mondiale, metterei favoriti Leclerc e i due della McLaren, con Piastri leggermente favorito su Norris. Ovviamente, però, è ancora molto presto per poter fare questo tipo di analisi.
Sarà complicato capire le prestazioni delle mescole in questi test, sia per le caratteristiche della pista che per le condizioni atmosferiche. Mario Isola, in ogni caso, ha già fornito alcuni dati interessanti che potranno essere di aiuto agli addetti ai lavori e agli appassionati per effettuare tutte le analisi di questi primi tre giorni, ovviamente da seguire in diretta su Livegp.it.
Nicola Saglia