MotoGP | Álex Márquez sul 2025: “Devo fare un passo in avanti e portare risultati”
Il #73 si prepara ad affrontare una stagione ricca di possibilità, ma anche carica di aspettative visto l’arrivo di un rookie nel team.
Con la presentazione della nuova moto del team Gresini Racing, ha inizio ufficialmente la terza stagione di MotoGP nel team di Faenza per Álex Márquez, questa volta in sella a una Ducati GP-24.
Terzo anno in Gresini e stagione della conferma per Álex Márquez
Una volta concluso il capitolo stagione 2024, è arrivato il tempo per Álex Márquez di prendere le redini del team di cui fa parte e in cui al momento è il pilota più esperto, prendendosi l’impegno di portare a casa dei buoni risultati per il team Gresini, viste le buone prestazioni dell’anno passato.
Inizio stagione ricco di aspettative e di impegni quindi per il pilota spagnolo, che nonostante ciò si dice sereno e tranquillo rispetto all’incombere della prima gara del campionato, consapevole inoltre che da parte sua è atteso uno step in avanti a livello di prestazioni.
Essere per il terzo anno nello stesso team mi dà equilibrio, visto che ci conosciamo e visto anche che abbiamo concluso in un bel modo la scorsa stagione, questo ti da tranquillità e serenità per lavorare in inverno. Quando si comincia in pista puoi essere veloce o meno indipendentemente che sei tranquillo o no, ma tutto quello che abbiamo imparato l’anno scorso ci dà l’esperienza e la voglia di lavorare. Io devo fare un passo in avanti e portare i risultati, ma io mi vedo capace e credo ci sia tutto il potenziale per poterlo fare in un team che mi vuole bene.
L’obiettivo del team italiano è quello di cercare di concludere più gare possibili in Top 5 - come dichiarato dalla stessa team manager Nadia Padovani - e portare a casa i risultati che forse dalla parte del pilota #73 sono mancati lo scorso anno. Nonostante ciò siamo ben lontani dal sapere che tipo di prestazioni si potranno avere in pista, considerando che anche tutti gli altri team avranno fatto dei passi in avanti nello sviluppo delle moto.
Prima di cominciare è difficile dare un’aspettativa sulla posizione finale, dato che non sappiamo come hanno lavorato gli altri costruttori come Aprilia, KTM, Yamaha e Honda, dato che tutto il mondo vuole migliorare. Noi sappiamo quello che abbiamo, la GP-24 lo abbiamo visto l’anno scorso che va forte e quindi dobbiamo lavorare al massimo fin dalla prima gara. Nadia ci ha già detto che lei vuole solo Top 5 [ride, n.d.r.], ma unpilota non lavora per fare Top5, tutti lavoriamo per vincere, poi ci saranno sempre dei weekend in cui vai più veloce e meno veloce, ma noi lavoriamo e andiamo a ogni gara aspirando al massimo risultato.
L’arrivo di Aldeguer nel team: “vedremo cosa sarà capace di fare”
Ad affiancare Álex Márquez per la prossima stagione sarà il rookie Fermín Aldeguer, che fa il suo ingresso nel team Gresini dopo la sua esperienza e le sue vittorie in Moto2. Situazione rovesciata quindi per Márquez, che passa dal condividere il box con il fratello maggiore Marc, ad essere il “capitano” del suo team, visti i suoi anni di esperienza in sella a una MotoGP.
Quando hanno annunciato Fermin nel team sono stato contento fin da subito, dato che mi piace vedere arrivare le nuove generazioni e sono curioso di vedere cosa sarà capace di fare. Capisco e accetto la posizione di pilota di esperienza all’interno del team, io sarò quello che deve portare i risultati, dato che un team indipendente ne ha bisogno. Con Marc sarà diverso, non averlo nel box avrà i suoi lati negativi e i suoi lati positivi, le aspettative di fianco a lui erano tanto alte ma quello ti dà anche esperienza e lavorare con lui mi ha fatto capire molte cose. Quello che abbiamo imparato con lui come team è quello che ci ha fatto fare lo step in avanti.
Ruolo diverso, calendario diverso e moto diversa quindi in vista della stagione 2025, che sicuramente stravolgerà gli equilibri precedenti, visti tutti i cambi di casacca che sono previsti tra i piloti e visto il fatto che a partire dal prossimo anno il pilota spagnolo sarà in sella a una GP-24.
Quest’anno è tutto molto aperto, penso che da fan di motociclismo sia un anno molto interessante, con molti cambiamenti, sono curioso di vedere Martin in Aprilia e le KTM, vedere come Bastianini va su quella moto ad esempio. Dal 2024 ho imparato il potenziale che abbiamo, e dobbiamo sfruttarlo al massimo e lavorare per farlo uscire. La GP-24 l’ho provata ma in un solo giorno è difficile capire quanto sia migliore rispetto alla GP-23. Il primo giorno con la moto nuova è andato bene, sono riuscito a fare dei bei tempi e dei buoni time attack, dobbiamo ancora lavorare per capire quanto sia migliore questa moto rispetto a quella dell’anno scorso.
La stagione che si avvicina sarà sicuramente ricca di novità, ma in casa Gresini si continua a lavorare in ricordo di Fausto.
Fausto ci dà la forza per affrontare una stagione così lunga, sopratutto nei momenti in cui magari mancano i risultati o si inizia ad essere stanchi, noi dentro il team vogliamo lavorare bene per lui. Fausto è molto presente e il suo spirito è ancora in tutte le cose che facciamo nel box.
Valentina Bossi
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