Lando Norris e McLaren i migliori al termine delle FP3
Credits: F1 Official website

Le ultime sessioni di prove libere in Ungheria hanno confermato la sensazione che al momento le due McLaren siano le vetture da battere. Lando Norris e Oscar Piastri si sono messi con autorevolezza davanti a tutti, separati a loro volta da soli 44 millesimi. Terza posizione per Max Verstappen, che ha passato più di metà della sessione in simulazione passo gara con gomme hard. Le Ferrari sono apparse ancora in difficoltà, con Sainz quinto e Leclerc solo 11° a sette decimi dal tempo di Norris. Da segnalare, nel finale, un testacoda senza conseguenza per il vincitore di Silverstone, Lewis Hamilton. 

Lando velocissimo, Max lavora tanto sul passo

Il miglior tempo di Lando Norris, 1:16.098, dimostra quanto siano veloci, ad oggi, le vetture del team comandato da Andrea Stella. Sia l’inglese che Piastri hanno effettuato i propri passaggi più veloci senza evidenziare particolari difficoltà, spingendo al massimo ed ottenendo riscontri ottimi. L’australiano ha optato per un primo settore leggermente più “tranquillo”, per poi spremere tutto il meglio dalle gomme nei lunghi curvoni finali. Alla fine, il distacco di 44 millesimi tra i due lascia apertissima la lotta interna per la pole, in attesa di capire quale sarà il meteo. 

Da studiare anche la situazione di Max Verstappen, terzo a 281 millesimi da Norris. Rispetto alla McLaren, l’olandese molto probabilmente ha girato con una mappatura di motore meno esasperata, che invece sarà certamente utilizzata in qualifica. La sessione, per lui, se n’è andata in larga parte con diverse prove di passo gara, con un ritmo certamente più veloce di quasi un secondo con gomme dure rispetto a quanto evidenziato nella giornata di ieri. Disperso ancora una volta Perez, solo in tredicesima posizione. 

Ferrari indecifrabile, molto bene Hulkenberg

La situazione che ancora una volta pare quella meno decifrabile è quella delle due Ferrari. Sainz ha chiuso infatti quinto in 1:16.639, mentre Leclerc addirittura si è trovato fuori dalla top ten, 11°. Dopo l’incidente di ieri, il monegasco non è sembrato essere particolarmente a proprio agio con una vettura che da qualche mese a questa parte non gli calza più a pennello come vorrebbe. Situazione speculare a quella Mercedes, che ha piazzato Russell in quarta posizione e Hamilton in decima, proprio davanti a Leclerc. Se il team di Toto Wolff vuole continuare il trend positivo, deve studiare qualcosa per riavvicinarsi alle McLaren.

Da sottolineare, ancora una volta, l’ottima prestazione di Nico Hulkenberg con la Haas, ottavo. Davanti a lui anche Alex Albon con la Williams ha fatto bene, ora si tratta di cercare di ripetere la prestazione in qualifica, quando una leggera pioggia potrebbe stravolgere i piani dei team. Male le due Aston Martin, abbondantemente fuori dalla top ten fino a questo momento. 

Credits: F1 Official FB page

La sessione di qualifica che scatterà alle 16 (da seguire insieme su Livegp.it) ci darà tante risposte, e capiremo se rispetto a McLaren la Red Bull ha girato con una mappatura meno aggressiva. 

Nicola Saglia