La cronaca. Meglio di così non poteva andare per Jean Eric Vergne che in un colpo solo trionfa sulle strade di casa e, complici i guai dei suoi principali competitors, mette decisamente le mani sul titolo mondiale. Allo start il francese è abilissimo a non vanificare la Super Pole ottenuta in mattinata mentre è più in difficoltà Bird a contenere lo scatenato Lotterer che lo insidia per la seconda posizione. Subito in salita, invece, la gara per l'altro francese Nicolas Prost coinvolto in una carambola con Evans e Blomqvist che costringe questi ultimi a rientrare ai box.

La prima parte di gara non regala scossoni ed emozioni particolari con i primi tre che viaggiano quasi sullo stesso ritmo e con un consistente distacco sul primo degli inseguitori (Engel) mentre a centro gruppo è Daniel Abt con una furiosa rimonta dal fondo a dare spettacolo.

L'equilibrio che regna può essere spezzato solamente dal cambio vettura che viene inaugurato dal battistrada Vergne che si ferma al giro 24 imitato nella stessa tornata da Bird, Lotterer ed Engel mentre decidono di proseguire sia Di Grassi, sia Mortara. Ma nel gioco delle soste ad avvantaggiasi maggiormente è solamente il brasiliano dell'Audi che rientra al 4° posto lanciandosi all'inseguimento di Bird e Lotterer, nel frattempo staccatisi da Vergne.

Il finale di gara è decisamente più emozionante del resto della gara visto l'accendersi di diversi duelli tra i protagonisti in pista. Il primo vede Lotterer tentare l'attacco su Bird che cerca di resistere ma non può far nulla per evitare il contatto mentre il secondo è il remake di quello di Roma tra Da Costa e Mortara che si risolve con l'impatto con le barriere dell'alfiere della Venturi.

Jean Eric Vergne transita per primo sul traguardo davanti a Lucas  Di Grassi che guadagna un'ulteriore posizione proprio nelle tornate finali grazie al tamponamento di Bird (3°) che non può fare nulla per evitare la Techeetah di Lotterer (6°) rimasta improvvisamente senza energia. Engel (4°), Buemi (5°), Abt (7°), Rosenqvist (8°), Turvey (9°) e Lopez (10°) chiudono la Top 10. Con queto successo Vergne vola a 147 punti in classifica con Bird a 116 e Rosenqvist a 86

Prossimo appuntamento il 19 maggio sul tracciato del Flughafen Tempelhof a Berlino.

Vincenzo Buonpane