Storie da Corsa | Addio a Ted Toleman, l'uomo che fece debuttare Senna in F1
Ci lascia all'età di 86 anni l'imprenditore che con il suo team fece scoprire nuove personalità nel paddock, tra cui il leggendario pilota brasiliano
Il mondo della Formula 1 è in lutto per la scomparsa all'età di 86 anni di Ted Toleman, la figura dietro alla creazione della omonima scuderia che viene considerata oggi l'antenata dell'attuale team Renault/Alpine. Ma il risultato più grande raggiunto dal britannico fu quello di far debuttare in Formula 1 un certo Ayrton Senna, in quella stagione 1984 che entrò di diritto negli annali del motorsport.
Origini e primi passi
Nato in Sudafrica nel 14 marzo 1938 come figlio di un uomo d'affari britannico impegnato nel trasporto automobilistico, Ted mostra fin da subito la passione per le macchine. Seppur non si sa molto della sua infanzia in Sudafrica, egli si trasferisce presto in Gran Bretagna e negli anni 60 prende in gestione la compagnia familiare dopo la morte del padre e negli anni 70 decide di usare il suo amore per le auto e creare un team per le gare automobilistiche con il nome di “Toleman Motorsport”.
Il debutto risale al 1977 nella Formula Ford 2000, l'anno successivo, invece, Ted porta la sua squadra in Formula 2 britannica, ingaggiando allo stesso tempo un certo Rory Byrne per costruire la sua prima vera monoposto. Dopo un secondo posto con Brian Henton e un quinto con Derek Warwick nel campionato F2 1979, la Toleman porta in pista nel 1980 la loro prima vettura, la TG280, con telaio basatosi sulle Ralf usate l'anno precedente e motori Hart. In quell'anno sbaraglieranno la concorrenza, vincendo il campionato europeo di Formula 2 con Henton primo e Warwick secondo.
Lo sbarco in Formula 1
Tale successo convince Ted a puntare più in alto, annunciando nel novembre del 1980 il debutto della Toleman in Formula 1 per l'anno successivo. La monoposto del 1981, la TG181, si rivela però una vettura troppo lenta e troppo pesante e si qualifica solamente in due occasioni: a Monza con Henton e a Las Vegas con Warwick. Nel 1982, stesso copione con mancate qualificazioni, anche se Warwick mette a segno il giro più veloce della gara a Zandvoort con la TG181C.
I primi progressi si fanno vedere nella stagione 1983 con la TG183B con la quale Warwick, affiancato da Bruno Giacomelli, mette a segno i primi punti con il 4° posto nel GP Olanda. Il britannico finisce a punti anche nelle ultime tre gare a Monza, Brands Hatch e Kyalami e, insieme al punto di Giacomelli ottenuto al penultimo appuntamento, porta il team Toleman a finire nono nel Mondiale Costruttori, davanti a realtà come Arrows e Ligier.
La scoperta di Ayrton Senna e la vendita
L'annata 1984 è la migliore per la squadra di Ted, anche perché quest'ultimo decide di puntare per la line-up su un giovane brasiliano di nome Ayrton Senna. Gli inizi di carriera del leggendario pilota sono ben noti e potete riviverli nell'articolo in questo LINK: fatto sta che il brasiliano conquista con la Toleman ben tre podi con il secondo posto a Monaco sotto il diluvio e altri due terzi posti a Silverstone e all'Estoril. Tali risultati fanno salire il team al settimo posto nel Mondiale Costruttori (davanti anche all'Alfa Romeo) e lanciano la carriera di Ayrton in F1 con la chiamata della Lotus per la stagione 1985.
Il 1984 si rivela essere il punto più alto della carriera di Toleman come team boss. Nel 1985, tra mancanza di sponsor e un motore Hart ancora troppo inaffidabile, la sua squadra torna a non segnare nessun punto nonostante la pole position di Teo Fabi al GP Germania al Nurburgring. A fine anno, Ted decide di vendere il suo team alla Benetton, entrato nello sport proprio come sponsor sulla Toleman, che andrà a vincere un titolo piloti con Schumacher e due titoli costruttori nel 1994 e 1995, mettendo allo stesso tempo le basi per il team ufficiale Renault/Alpine dei giorni nostri.
Il ricordo
Ci lascia dunque uno degli uomini che, seppur non abbia raggiunto il successo di personalità come Frank Williams o Colin Chapman, ha comunque contribuito a plasmare il futuro della Formula 1 permettendo al mondo di scoprire Rory Byrne, Ayrton Senna e tanti altri prospetti che poi sono diventati protagonisti di questo sport.
Il CEO Stefano Domenicali ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sulla sua scomparsa:
Mi dispiace sentire che Ted Toleman ci abbia lasciati. Ha dato così tanto al mondo della Formula 1 e i suoi traguardi e la sua eredità rimarranno parte della nostra storia. I nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici in questi giorni tristi.
Andrea Mattavelli