MotoGP | GP Valencia: Honda chiude un anno senza vittorie
Se non fosse stato per Marc Marquez, questo sarebbe il secondo anno senza vittorie per casa Honda, che anche nella gara della MotoGP di Valencia conclude con le ufficiali entrambe a terra. Caduta anche per Alex Marquez, Nakagami conclude 14°
UN ANNO DISASTROSO
Il 2022 per la Honda in MotoGP è un anno impietoso, con Valencia a coronare una stagione davvero incredibile (in negativo). Marc Marquez cade mentre lottava per il podio, con un anteriore che lo ha scaricato a terra a metà gara. Pol Espargarò, inesistente nelle posizioni che contano, viene a sua volta lanciato nella ghiaia dopo poche tornate. Situazione simile per Alex Marquez, mentre il solo a portare una Honda al traguardo è Nakagami, appena rientrato dall’infortunio dopo 3 gare di assenza e solo 14° alla bandiera a scacchi. Questo il quadro generale del 2022 per la Honda in MotoGP, che nei test (sempre a Valencia) di dopodomani inizierà le prove per il 2023.
https://twitter.com/MotoGP/status/1588927800479727616SETTE PODI IN DUE ANNI
Il quadro più generale parla di una situazione ancora più grave. Tra il 2021 ed il 2022 la RCV ha vinto 3 volte, conquistando altri 4 podi in 24 mesi. Non solo: di questi 7 podi totali 5 sono appannaggio di Marc Marquez mentre solo 2 (secondo a Misano l’anno scorso e terzo in Qatar) riguardano Pol Espargarò. Ben lontane le due Honda di Lucio Cecchinello, che però nel 2020 ha portato a casa due secondi posti con il più piccolo dei Marquez. Simbolo molto chiaro di una moto nata male, che doveva essere la soluzione al Marquez-polio e che invece è diventata inguidabile per tutti.
POCO TEMPO A DISPOSIZIONE
Le prime modifiche al modello Honda si inizieranno a vedere già da martedì, quando inizieranno i test MotoGP 2022-2023 proprio a Valencia. Stefan Bradl ha già provato alcuni aggiornamenti a Jerez, componenti che passeranno al vaglio di Marquez e di Mir (neo acquisto da Suzuki) già dalle giornate del martedì. Un altro ottimo indicatore del livello della Honda sarà proprio il campione del mondo 2020, abituato ad una GSX-RR estremamente facile. La sua esperienza sarà sicuramente utile ad avere una moto che vada nella direzione Ducati, guidabile da tutti e vincente per molti. Il 08/11 i primi verdetti del cronometro.
https://twitter.com/MotoGP/status/1589245567267479554Alex Dibisceglia
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