Il ritorno di "Gros-crash": -10 posti in Canada
Week-end decisamente travagliato, quello di Romain Grosjean nel Principato di Monaco. Il pilota francese è riuscito, nel corso delle sessioni di prove libere, nell'impresa di andare a muro per ben tre volte: ha iniziato giovedì danneggiando la propria Lotus all'esterno della curva di Saint-Devote; ha poi proseguito sabato, dapprima rovinando un pneumatico per un urto contro il rail alla Chicane del Porto, e finendo per concludere la sessione con un altro crash sempre alla curva intitolata alla patrona del Principato. I meccanici sono poi riusciti nell'impresa di rimettere in sesto la macchina appena in tempo per affrontare le qualifiche, ma il pilota nativo di Ginevra ha portato a casa solamento un modesto 14° tempo. In gara, poi, il patatrac è stato completato, quando Grosjean ha scambiato il posteriore della Toro Rosso per un trampolino "dimenticandosi" di frenare alla chicane dopo il tunnel. Un errore che costerà caro al francese, visto che nel prossimo Gran Premio del Canada sarà arretrato sulla griglia di dieci posizioni in seguito alla decisione presa dai Commissari Fia. In questo inizio di stagione l'ex-campione Gp2 si era tenuto finora lontano dai guai, pur apparendo talvolta remissivo e comunque lontano dalle prestazioni velocistiche mostrate nella scorsa stagione: unica eccezione la gara in Bahrain, dove il pilota della Lotus aveva conquistato un ottimo terzo posto. Ma adesso, dopo questo week-end da dimenticare, l'appellativo di "Gros-crash" torna a farsi largo nel paddock, così come le nubi sul futuro dello stesso pilota. La Lotus, che durante l'inverno aveva tenuto a lungo Romain sulla corda prima di comunicargli il rinnovo del contratto, potrebbe aver esaurito la propria pazienza.
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