F1 | Hamilton guarda già al futuro in Ferrari: "Imparerò l'italiano"
Il sette-volte campione del mondo ha parlato in conferenza stampa a proposito del suo futuro passaggio in rosso
È stato sicuramente il personaggio più discusso dell'inverno, in seguito ad un cambio di casacca inatteso ed imprevedibile. Per Lewis Hamilton, i test pre-stagionali in corso di svolgimento a Sakhir assumono inevitabilmente un sapore particolare, essendo gli ultimi che svolgerà al volante di una Mercedes. Il passaggio in Ferrari del sette-volte campione del mondo a partire dal prossimo anno è destinato ad essere inevitabilmente un argomento in grado di calamitare l'attenzione, come emerso sin dalla conferenza stampa di oggi.
Hamilton: “Devo scrivere la mia storia”
Le domande sul presente in Mercedes sembrano quasi essere di circostanza, tanta era l'attesa di ascoltare le sensazioni del pilota britannico in vista della nuova avventura in rosso che inizierà dal 2025. Dopo quanto dichiarato nei giorni scorsi sul tema da Toto Wolff, Hamilton non si è sottratto alla richiesta di raccontare come sia maturato il “matrimonio del secolo” con la Ferrari.
È vero, in estate avevo firmato con Mercedes e in quel momento vedevo il mio futuro con questa squadra. Però a fine anno si è manifestata questa opportunità con Ferrari e ho deciso di coglierla. Sicuramente è stata la decisione più difficile e complicata che abbia mai dovuto prendere nella mia carriera: sono stato con Mercedes per 26 anni ed insieme abbiamo fatto un percorso incredibile, scrivendo pagine di storia di questo sport ed ovviamente sono molto orgoglioso dei traguardi che abbiamo raggiunto. Ma credo che io debba scrivere la mia storia e ho sentito che era arrivato il momento di iniziare un nuovo capitolo.
Il mito di Schumacher in Rosso
Hamilton ha anche sottolineato il fascino su di lui da sempre esercitato dal Cavallino, e come questo si sia rivelato decisivo nella sua decisione finale.
Credo che per ogni pilota, sin da bambino, guardare le immagini di Michael Schumacher abbia rappresentato qualcosa di unico e tutti abbiamo sognato di vestire una tuta rossa. Partecipare al Gran Premio d'Italia e vedere tutti i tifosi Ferrari in tribuna è qualcosa di incredibile che ti lascia senza fiato. E' un team che dai tempi di Michael in poi non ha ottenuto grandissimi successi, quindi l'ho vista anche come una sfida da affrontare. Anche da ragazzino giocavo ai videogames con la macchina rossa di Schumacher…sono davvero entusiasta per la scelta che ho fatto!
Hamilton, Vasseur e l'italiano
Pur essendo stato un possessore di una Ferrari stradale, Hamilton ha sottolineato di non aver mai avuto finora l'opportunità di recarsi a Maranello. Così come abbia giocato un ruolo fondamentale il rapporto che lo lega a Fred Vasseur.
Ho acquistato una Ferrari nel 2010 come regalo per me stesso, anche se ora non ce l'ho più. Essendo in Mercedes non mi sembrava il caso di farmi vedere dalle parti di Maranello. Vasseur? Ho un ottimo rapporto con lui, abbiamo conquistato successi straordinari in Formula 3 e in GP2 ed in seguito siamo sempre rimasti in contatto. Ho sempre pensato che sarebbe diventato un team manager incredibile anche in Formula 1: è stato bello vederlo crescere e sono contento di ritrovarlo.
Una curiosità è stata legata anche al fatto di poter sentire, nel prossimo futuro, Lewis Hamilton potersi esprimere anche in italiano. A tal proposito, il sette-volte campione del mondo ha confidato la propria volontà di volersi cimentare con la nostra lingua.
In tutti questi anni non sono mai riuscito ad imparare un'altra lingua, ma sicuramente ci proverò con l'italiano. Ricordo che quando correvo con il kart in Italia ero riuscito ad imparare qualche frase, quindi spero di riuscire a ricordarmele nuovamente. Ma prima di pensare a questo capitolo ho ancora un anno da affrontare con Mercedes, durante il quale intendo dare il 100%
Marco Privitera