WorldSBK | Cremona, Nicolò Bulega: "20 punti sono meglio di niente"
L'italiano riduce ulteriormente il proprio distacco in classifica nei confronti di Razgatlıoğlu, arrivando ora a -35.
Con un secondo posto portato a casa in Gara 1 sul circuito di Cremona, il round italiano della WorldSBK inizia ad entrare nel vivo per Nicolò Bulega, che è a caccia di una vittoria sul circuito di casa.
Vittoria a portata di mano sfuggita per problemi all'anteriore
Dopo un ottimo risultato in Superpole Race, che gli ha garantito la partenza dalla pole position in Gara 1, le prospettive di successo per Nicolò Bulega sono diminuite nel corso del gara stessa, compromesso prima dall'iniziale prestazione in partenza di Andrea Iannone e successivamente, dopo la caduta del pilota italiano del team Go Eleven, dal passo martellante di Danilo Petrucci, passato in testa alla corsa.
A sommarsi a questa situazione si è presentato poi un problema con la gomma anteriore sulla Ducati Panigale V4R numero #11, che ha costretto il pilota di Montecchio Emilia a tenere un passo più controllato, perdendo in questo modo il contatto con il leader della corsa.
Quando Iannone è caduto ho provato a stare insieme a Petrucci: a un certo punto ho pensato potessi tenere il passo e a fine gara di poterlo superare. Dopo un paio di giri ho iniziato a sentire troppo movimento sull'anteriore e non sono riuscito a guidare come avrei voluto. Danilo era molto molto veloce e quando ho iniziato a sentire il movimento all'anteriore ho pensato nella mia testa: “20 punti sono meglio di niente, meglio secondo che niente".
Occasione ghiotta per ricucire su Razgatlıoğlu, out per infortunio
Con la notizia di Toprak Razgatlıoğlu out nel weekend cremonese, ancora convalescente a causa dell'infortunio riportato a Magny-Cours, la situazione sembrerebbe volgere per il meglio per Nicolò Bulega, che si trova davanti un'ottima occasione per portare a casa più punti possibili e cercare di ricucire in classifica mondiale su Razgatlıoğlu. Obiettivo parzialmente riuscito nel corso della giornata di sabato, che vede il pilota italiano a -35 punti dal turco, riaprendo a tutti gli effetti le prospettive per il titolo mondiale
Non sto pensando troppo al campionato, è troppo presto e ora sicuramente devo prendere tutto il vantaggio possibile mentre Toprak non corre e guadagnare più punti possibili. Ma non è ancora tempo di pensare al campionato, come ho detto è meglio un secondo posto di uno zero, ma preferirei arrivare a podio sempre.
Non scatta la scintilla tra Bulega e il circuito di Cremona
In occasione del debutto del WorldSBK sulla pista di Cremona, le opinioni e i riscontri dei piloti sono stati centrali nelle discussioni: tra gli svariati apprezzamenti portati avanti da molti dei protagonisti della categoria, ci sono anche voci fuori dal coro, come quella di Nicolò Bulega stesso, che ammette di non essersi innamorato al primo colpo di questo tracciato. Questo tipo di pista, ricco di curve strette percorribili a basse velocità e abbracciato su quasi tutti i lati dalle tribune, non è del tutto congeniale con lo stile di guida del pilota italiano, che ha infatti trovato più difficoltà ad adattarsi a questa aggiunta nel calendario.
Non mi piace molto il layout di questa pista ad essere onesto, non credo sia adatta al mio stile di guida. Preferisco piste con curve veloci, come Phillip Island, dove c'è molto spazio nelle curve lente.
Valentina Bossi
Leggi anche: WorldSBK | Cremona, altra rimonta per Bautista: “Peccato per la rossa, avrei preso Bulega”