F1 | Test Pirelli, Day 1: Vettel chiude in testa col...botto. Debutto sull'Alfa Romeo Sauber per Raikkonen
Si chiude con uno squillo (per quanto possa ormai contare) la stagione 2018 di Sebastian Vettel. Il tedesco si è, infatti, imposto nella prima giornata di test Pirelli dedicati alle coperture che verranno utilizzate nel 2019, in una giornata che non è stata per nulla avara di inconvenienti per il #5 in rosso. Al mattino un errore in curva 1 (con "bacio" alle barriere) e il danneggiamento del fondo piatto hanno inevitabilmente rallentato il programma di lavoro di Maranello, con il vice campione del mondo che ha potuto realizzare solamente 69 giri nell'arco di tutta la giornata.
Chi non ha avuto nessun tipo di problema è stata, nemmeno a dirlo, la Mercedes che con Valtteri Bottas ha messo insieme la bellezza di 120 giri ed il secondo tempo assoluto a poco più di mezzo secondo dalla vetta. Per il finlandese, che potrebbe cedere il volante ad Esteban Ocon nella giornata di domani, simulazioni di long run con buoni riscontri sia cronometrici che di tenuta delle gomme.
La sorpresa di giornata è rappresentata da Lance Stroll: il pilota canadese, alla prima sulla Racing Point Force India, ha ottenuto il terzo crono assoluto facendo subito vedere di non aver accusato il cambio di casacca e di voler recuperare il tempo perso in Williams nelle ultime due stagioni. E a proposito di prime volte, la giornata di oggi ha visto il debutto di Kimi Raikkonen sull'Alfa Romeo-Sauber e di George Russell sulla Williams: per il finlandese ex Ferrari, che ha terminato anzitempo la sessione per un problema tecnico, 59 giri e 11° tempo finale, a dimostrazione di un lavoro improntato più sulla conoscenza della vettura che sulla prestazione pure. Stesso discorso per l'inglese campione della F2 che ha chiuso la giornata proprio davanti alla Sauber, prima di cedere il volante nel pomeriggio a Robert Kubica (9°).
Per quanto riguarda gli altri, da segnalare il 4° posto per Max Verstappen con ben 125 giri all'attivo, seguito da Sergio Perez e da Lando Norris, che con la McLaren ha girato con una certa continuità. Non si può dire la stessa cosa per Pietro Fittipaldi che, al debutto sulla Haas, in mattinata è stato penalizzato dalla rottura della power unit, riuscendo a mettere insieme un consistente numero di giri solamente nel pomeriggio, terminando la sua giornata con l'ottavo tempo.
Si replica domani con una line-up totalmente rivoluzionata. Sul circuito di Yas Marina, infatti, scenderanno in pista Charles Leclerc sulla Ferrari e Pierre Gasly sulla Red Bull, oltre al nostro Antonio Giovinazzi sulla Sauber, Artem Markelov sulla Renault e Daniil Kvyat sulla Toro Rosso, per le ultime 8 ore che faranno calare definitivamente il sipario sulla stagione 2018 della Formula 1.
Vincenzo Buonpane