F1 | Test Montmelò, Vettel: "L'incidente? Mi sono ritrovato passeggero. Ma la SF90 è forte"
E' un Sebastian Vettel sorridente quello che si è presentato all'incontro con la stampa in occasione della sesta giornata di test al Montmelò. Nonostante l'incidente patito in mattinata, in seguito al quale ha dovuto terminare anticipatamente il programma di lavoro odierno, il ferrarista si è dichiarato soddisfatto del proprio feeling con la nuova SF90, parlando anche in termini positivi del rapporto con il suo nuovo compagno di squadra Charles Leclerc.
Inevitabilmente, le attenzioni si sono subito focalizzate sul crash che ha costretto il tedesco ad interrompere la propria sessione dopo 40 giri percorsi. Una disavventura scaturita da un problema tecnico ancora non ben identificato, ma che sicuramente richiederà un'attenta analisi da parte degli uomini Ferrari: "Non abbiamo ancora capito esattamente cosa sia accaduto e le indagini sono in corso - ha dichiarato Vettel - ma la sensazione è che si sia verificato un problema nella parte anteriore sinistra della vettura. Non ho potuto fare nulla per evitare l'impatto, poiché improvvisamente mi sono ritrovato passeggero...a bordo della mia vettura. Sicuramente è un peccato, anche perché questo episodio va a condizionare pesantemente la nostra giornata. Tutti sono comunque al lavoro per cercare di identificare le cause e riportare la macchina al più presto in pista".
Al di là di questo episodio, il tedesco ha confermato le positive sensazioni sulla SF90 già emerse al termine della prima settimana di test: "Sicuramente la macchina è forte e mi sento a mio agio. Sin dal primo giorno stiamo esplorando nuove soluzioni: la scorsa settimana abbiamo girato con grande continuità, ieri ci siamo focalizzati sulla necessità di recuperare il tempo perduto in mattinata, ma in generale direi che le sensazioni sono positive".
A proposito delle sensazioni provate stando in scia ad un'altra vettura, Vettel ha confermato il parere espresso anche da altri piloti: "Sì, mi è successo la scorsa settimana e anche ieri: sicuramente è difficile dare un giudizio durante i test perchè siamo tutti con gomme e carichi differenti, ma secondo me rimane una situazione difficile quella di seguire una vettura da vicino e tentare il sorpasso".
Il tedesco si è poi soffermato sul rapporto instaurato con il neo-compagno di squadra Charles Leclerc: "Se abbiamo parlato? Certo, condividiamo la stessa macchina...ci sono feedback continui. Stiamo girando molto, ma tra un run e l'altro ci scambiamo le impressioni e cerchiamo di far crescere insieme la vettura fornendo indicazioni ai tecnici. Deve conoscere l'ambiente, ma si sta adattando molto rapidamente".
Inevitabile poi un riferimento a Kimi Raikkonen, da diversi anni al suo fianco in Ferrari e ora trasferitosi in Alfa Romeo: "Beh, devo dire che rispetto al passato ora chiacchiero molto di più con il mio compagno di squadra! Scherzi a parte...abbiamo trascorso degli anni molto piacevoli insieme e lo vedo molto felice in Alfa!".
Dopo la disavventura odierna (che ha visto Leclerc percorrere un solo giro di pista nei minuti finali della sessione pomeridiana), i due torneranno da domani ad alternarsi al volante della SF90, con l'obiettivo di portare a termine una simulazione gara e magari provare la prestazione sul giro secco.
Dal nostro inviato - Marco Privitera