Márquez domina il weekend di Aragón: dopo il venerdì, chiude al comando anche al sabato mattina conquistando la pole
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Sinora il MotorLand sta rappresentando la terra promessa per Marc Márquez, che dopo il dominio messo in mostra nella giornata di ieri si è confermato anche in qualifica conquistando la seconda pole position stagionale dopo quella ottenuta a Jerez de la Frontera a fine aprile. Lo spagnolo del team Gresini ha giocato ad un altro sport, riuscendo a mettersi davanti a tutti con ampissimo margine nonostante le condizioni complesse della pista, tornata ad avere poco grip e asfalto sporco a causa della pioggia caduta nella serata di ieri. 

Un abisso tra Márquez e il resto del gruppo

Márquez è stato l’unico a scendere sotto l’1.47, conquistando la pole position in 1.46.766, a poco meno di un secondo dal record della pista fatto ieri pomeriggio in condizioni di pista decisamente migliori.

Sto provando a non avere confidenza extra, è un attimo cadere. Proviamo a restare concentrati, penso che Pecco sia più vicino di quello che dicono i tempi. Oggi erano le mie condizioni ed è andata bene. Dobbiamo capire le gomme e tante cose, per la Sprint penso che tutti andranno con la soft dietro, per la gara non lo so; per ora la fiducia è alta. Dobbiamo restare concentrati al 100%, fare una buona partenza sarà importante. Pedro ha la grinta, è forte in staccata, ma in rettilineo ci difendiamo.

Nonostante ciò, lo spagnolo ha chiuso con 840 millesimi di vantaggio davanti a Pedro Acosta, con il pilota della GasGas arrivato dal Q1. Acosta, alla seconda prima fila dell’anno, ha beffato Bagnaia per 2 millesimi. L’attuale leader del Mondiale, al netto delle difficoltà che sta avendo questo weekend, riesce comunque a chiudere davanti a Jorge Martin per 3 centesimi. 

Abbiamo preso otto decimi, non va bene. Guardiamo i dati, è difficile capire certe cose, io faccio fatica, la moto scivola parecchio e in due punti prendo 6 decimi. È tosta, adesso abbiamo il pomeriggio per capire e migliorare. Il grip è poco, mi chiude davanti ovunque, stiamo cercando di migliorare. Partire in prima fila è importante, ma vedremo nel pomeriggio. Nella Sprint lotteremo per fare il massimo, cercheremo di arrivare davanti a Jorge. Marc al momento vince la Sprint con secondi di vantaggio, è troppo superiore. Cercheremo di migliorare per avvicinarci un po’.

Per Martin invece è un risultato positivo considerando come è andata la sua qualifica, condizionata da una caduta avuta al primo giro lanciato che gli ha complicato la situazione e gli ha tolto tempo utile per girare e trovare il ritmo. 

Chiude la top-5 l’altra Ducati del team Gresini, quella di Alex Márquez, che paga 1”. Seconda fila chiusa da Franco Morbidelli, che è davanti a Binder e alle due Aprilia Trackhouse di Oliveira e Fernandez. Quarta fila composta da Zarco, a 2”3 da Márquez e che porta Honda in top-10, e alle due Aprilia ufficiali di Espargaró e Viñales, lontanissime dalla pole position e in ombra rispetto a quanto fatto vedere nella giornata di ieri.

In Q1 fuori Bastianini e i due VR46

In una Q1 ricca di nomi grossi come Bastianini, Binder, Acosta, Miller, Quartararo, Bezzecchi e Di Giannantonio, su tutti, a superare il turno sono stati nell’ordine Binder e Acosta, con il sudafricano girare in 1.47.958 e con lo spagnolo secondo a 60 millesimi. Beffato Bezzecchi, out per 68 millesimi, che condividerà la quinta fila con Bastianini – a mezzo secondo da Binder e alla sua peggior qualifica del 2024 – e Miller. Di Giannantonio, che è tornato in pista dopo l’infortunio alla spalla sinistra rimediato in Austria e che gli ha impedito di correre al Red Bull Ring, è solo 16° davanti a Quartararo, ultima fila – con il terzultimo tempo, per Luca Marini.

MotoGP

Oggi alle 15 il via della Sprint, mentre domani alle 14 il via al GP: qui tutto il programma del weekend.

Da segnalare anche l’ufficialità del programma di test invernali della MotoGP per il 2025: si inizierà il 19 novembre con la consueta giornata di prove post-GP a Valencia. Si prosegue a Sepang con lo Shakedown dedicato a rookies e collaudatori tra il 31 gennaio e il 2 febbraio 2025, prima dei test ufficiali in programma tra il 5 e il 7 febbraio. Ultima sessione prevista a Buriram il 12 e 13 febbraio, a 2 settimane dal via del Mondiale previsto proprio in Thailandia tra il 28 febbraio e il 2 marzo.

Mattia Fundarò