Torna Rallylegeng tra passione e celebrazioni
Credits: Rallylegend Official Fb

Un appuntamento fisso per gli amanti della storia del mondo del traverso e non solo: questo è Rallylegend, la kermesse che ormai dal 2003 infiamma le strade della Repubblica di San Marino. La 22° edizione della gara vedrà ancora una volta un vero e proprio parterre des roi, con ben 130 equipaggi iscritti provenienti da 26 nazioni diverse, a testimonianza di un appeal crescente di anno in anno, e che richiama appassionati da ogni angolo del mondo. Non mancheranno gli appuntamenti speciali, con gli omaggi a vetture e piloti che hanno fatto la storia del motorsport. 

Parata di stelle con il ricordo di Breen

Sarà come al solito una parata di stelle e di super piloti quella che si vedrà in strada nei quattro giorni del Rallylegend 2024. Vogliamo però iniziare menzionando Raymond Breen, padre di Craig, che porterà in pista la sua Subaru Lagacy. L’irlandese è sempre stato molto legato al nostro Paese e al Legend in particolare, e sarà una grande emozione rivedere il padre in gara. 

Tra i nomi storici che non mancheranno all’appuntamento, da sottolineare Stig Blomqvist con la sua Audi Quattro, ma anche Monsieur Le Mans Jacky Ickx, con la Porsche 953 Rothmans, Ari Vatanen, Francois Delecour e Romain Dumas, “fresco” vincitore alla Pikes Peak. Folta anche la pattuglia italiana, con nomi veramente di prim’ordine, a partire dal leggendario Miki Biasion che si esibirà al volante della 037. Insieme a lui arriveranno Tony Fassina, Piero Longhi, l’appena incoronato campione italiano per la quarta volta Andrea Crugnola, Luca Pedersoli con la Hyundai i20 WRC Plus e Alberto Battistolli. Presente anche il “Fantino” Arturo Merzario, per il quale veramente non servono presentazioni. 

Tra i piloti attualmente in attività, c’è grande attesa per Adrien Fourmaux e la sua Puma Hybrid Rally1: il francese in questo 2024 sta dimostrando di essere pronto per diventare un grande protagonista negli anni a venire. Curiosità anche per Heikki Kovalainen, alla guida della C3 WRC Plus di qualche anno fa, navigato dal connazionale Janne Ferm, che tra l’altro ha appena annunciato il ritiro dalle competizioni Mondiali. 

Credits: Rallylegend Official Fb page

Dakar, Stratos e Audi: quante celebrazioni

L’edizione 2024 del Rallylegend, oltre al solito momento di divertimento e passione, sarà l’occasione per celebrare alcuni dei miti che hanno fatto la storia delle gare. Grande protagonista sarà il Rally Raid più importante del mondo, la Dakar. Oltre alla mostra statica presente nei quattro giorni di Rallylegend, infatti, ci sarà anche una esibizione-show, che andrà in scena in orari compatibili con quelli del rally, nelle giornate di venerdì e sabato. Alla domenica, poi, macchine e camion della “LegendDakar” saranno protagonisti sulla prova spettacolo “The Legend”. Ickx, Vatanen, Kleinschmidt: nomi che fanno venire la pelle d’oca e saranno protagonisti insieme alla Porsche 953 Rothmans, alla Peugeot 405 T16 e alla Mitsubishi Pajero, ma anche ai mitici camion. 

Ma non sarà l’unica celebrazione. Il 2024, infatti, segna i 50 anni dal primo storico titolo Mondiale Costruttori di tre consecutivi vinto dalla Lancia Stratos. Una vettura unica, che ha toccato il cuore di tutti gli appassionati che l’hanno vista correre ma anche dei più giovani per la sua perfezione a livello certamente tecnico, ma anche estetico. Tony Fassina porterà a San Marino la sua bianca, inconfondibile Stratos, quella con cui nel 1979 lui, pilota privato, si mise dietro tutti gli “ufficiali” di un Rally di Sanremo divenuto poi leggenda.

Insieme alla Stratos, verranno celebrati i 40 anni dall’ultima trionfale stagione di Audi Sport nel Mondiale Rally. Lo “special event” dedicato alla Casa degli Anelli ha richiamato una presenza massiccia di Audi Quattro provenienti da tutta Europa, insieme ai piloti di massimo livello protagonisti di quella stagione.  Oltre a Stig Blomqvist, sarà presente anche Armin Schwarz.  

Insomma, sarà ancora una volta una super edizione di Rallylegend. L’appuntamento è dunque per il 10-13 ottobre sulle strade di San Marino, dove la passione incontrerà la storia. 

Nicola Saglia