F1 | Il report Pirelli sulla giornata di test ad Abu Dhabi
Nel martedì successivo all’ultima gara del Mondiale disputatasi ad Abu Dhabi, è stata proprio la pista degli Emirati Arabi lo scenario di una 12 ore di test Pirelli, volti a provare la nuova mescola Ultrasoft e le specifiche 2016. Il pilota della McLaren Stoffel Vandoorne ha fatto registrare il miglior tempo alla fine della lunga giornata svoltasi sul tracciato di Yas Marina. La sessione è stata un non-stop caratterizzata da temperature di partenza di 24°C per l’aria e 35°C per l’asfalto, che durante l’ora di pranzo hanno raggiunto rispettivamente i 28°C e i 40°C per l’asfalto.
Tutti i team iscritti al campionato 2015 hanno preso parte al test con la seguente line up di piloti:
Mercedes Pascal Wehrlein
Ferrari Sebastian Vettel - Kimi Raikkonen
Williams Valtteri Bottas
Red Bull Daniel Ricciardo - Daniil Kvyat
Force India Alfonso Celis Jr - Nico Hulkenberg
Lotus Jolyon Palmer
Toro Rosso Carlos Sainz Jr - Max Verstappen
Sauber Adderly Fong - Marcus Ericsson
McLaren Stoffel Vandoorne
Manor Rio Haryanto - Jordan King
La sessione è iniziata con i piloti che hanno percorso alcuni giri con le stesse mescole portate da Pirelli per la gara di Abu Dhabi, ovvero supersoft e soft, per confermare i set up delle vetture. Il test delle mescole prototipo (ultrasoft e specifiche 2016 anteriore e posteriore) è iniziato un’ora e mezza dopo l’inizio della sessione. I team hanno provato diverse potenziali varianti del nuovo compound ultrasoft, tra le quali ne verrà scelta eventualmente una.
I prototipi delle gomme 2016 non erano marchiati né colorati da nessuna parte, mentre le specifiche 2015 riportavano le bande colorate usate nel weekend di gara. Il test era alla cieca: né i piloti né i team sapevano che tipi di gomme stessero provando. Durante il test è stato vietato ai team di provare nuove componenti o modificarne, focalizzandosi solo sul lavoro di sviluppo degli pneumatici. Con la sua superficie liscia, le costanti temperature e un’ampia varietà di curve tecniche, Abu Dhabi è stato lo scenario ideale per monitorare il comportamento delle gomme. La sessione è cominciata alle 9 del mattino ora locale fino quasi alle 9 di sera senza pausa pranzo, diventando di fatto il test a giornata singola più lungo della storia.
Paul Hembery, direttore Pirelli Motorsport: “Avevamo una opportunità per i test gomme per la prossima stagione e possiamo essere soddisfatti di quanto abbiamo ottenuto, anche se dobbiamo analizzare tutti i dati raccolti. Abbiamo testato differenti versioni del nuovo compound ultrasoft per il 2016, che era l’obiettivo di questa sessione. L’obiettivo della ultrasoft per il 2016 è di introdurre un compound più morbido della supersoft e disegnato per strategie aggressive sui circuiti cittadini: performance migliori dell’ultima versione della supersoft e degrado veloce per permettere ai team un approccio più aggressivo alla strategia di gara. Se questo porterà a più pit stop o differenti strategie, è troppo presto per dirlo ora. Analizzeremo i dati e le telemetrie dei team una volta rientrati alla base, ma sembra già che stiamo andando nella direzione giusta: l’ultrasoft offrirà più possibilità in certe gare. Abbiamo anche testato differenti costruzioni di pneumatici all’anteriore e al posteriore.”
Giri più veloci della giornata:
Driver Team Time Laps
Vandoorne McLaren 1m44.103s 99
Raikkonen Ferrari 1m44.456s 56
Ericsson Sauber 1m44.480s 50
J. Palmer Lotus 1m44.568s 90
Vettel Ferrari 1m44.940s 56
Wehrlein Mercedes 1m45.605s 107
Ricciardo Red Bull 1m45.805s 57
Verstappen Toro Rosso 1m45.849s 54
Hulkenberg Force India 1m45.852s 71
Bottas Williams 1m45.940s 103
Kvyat Red Bull 1m46.309s 48
Sainz Jr. Toro Rosso 1m46.995s 56
Fong Sauber 1m48.439s 57
Celis Jr Force India 1m48.545s 65
Haryanto Manor 1m49.593s 56
King Manor 1m49.661s 59